LANCIANO - “A volte la vita ti sa davvero stupire, ti sorprende e ti fa capire che niente è impossibile se ci sono volontà e amore. A noi ha stupito”. Così, i genitori di Iaia, dalla pagina Facebook di riferimento, hanno esordito nel ringraziare quanti li hanno aiutati per raggiungere quegli 800 mila euro che all’inizio sembravano lontanissimi e ora, invece, sono una realtà.
In poco più di due mesi, la solidarietà abruzzese ha dimostrato ancora una volta che è proprio in situazioni come questa che una comunità si riscopre tale. E così Iaia, molto presto, potrà volare a New York e iniziare la sua cura.
“Quando ti trovi costretto a dover mettere insieme tanti soldi se vuoi salvare la vita di una bambina di soli sei anni, la prima cosa che pensi è "non ce la faremo mai!” - si legge ancora nella lettera dei genitori della piccola Iaia - E' per questo che il nostro obiettivo all'inizio ci sembrava solo un puntino lontanissimo, ma quel puntino piano piano si è avvicinato sempre di più fino a toccarlo. Il sogno di una sola famiglia è diventato, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, il sogno di tanti, il sogno di tutti. Oggi possiamo dire che la famiglia di Iaia è cresciuta a dismisura, il nostro piccolo orsetto si è colorato con una velocità davvero inaspettata e questo è avvenuto grazie alla generosità di migliaia di persone che da subito ci hanno aperto i loro cuori senza indugio. Avete fatto moltissimo, - dicono la mamma e il papà - dando un grande esempio di solidarietà e dimostrando che, se vogliamo, sappiamo essere un popolo generoso ed altruista”.
E non si risparmiano nel ringraziare chi li ha aiutati. Le amministrazioni comunali, ed in particolare Roccaraso e Lanciano, tutte le istituzioni pubbliche e private, le scuole, le associazioni, il mondo dello sport, le parrocchie, gli artisti, le attività commerciali che hanno esposto i salvadanai e a tutti i volontari. Non mancano il ringraziamento a Papa Francesco che “con amore e tenerezza, hai benedetto i nostri bambini e continui ad esserci vicino”, come dicono gli stessi familiari della bambina ed un grazie particolare alla famiglia di Lorenzo Costantini, “che ci ha aiutato a dar vita a questa maratona, sostenendoci e incoraggiandoci nonostante il loro immenso dolore”.
“Anche quella dei ringraziamenti è una grande responsabilità - concludono i genitori di Iaia - si ha sempre l'impressione di dimenticare qualcuno e se così fosse ce ne scusiamo. Il nostro messaggio è rivolto a tutti Voi indistintamente. Grazie di cuore”.
Sul sito ilsognodiiaia.org, il rigranziamento audio della bambina.
Iaia, in bocca al lupo anche da tutti noi!