LANCIANO - A guardare la situazione dei marciapiedi della città, non sono bastate le multe di 600 euro per chi non raccoglieva le deiezioni dei propri cani. E’ passato circa un anno e mezzo da quando il Comune di Lanciano, per qualche settimana, aveva mostrato pugno duro contro padroni incivili di incolpevoli animali.

Aumento degli acquisti dei sacchetti bon ton e ritrovato spirito civico si erano visti nell’autunno 2013 quando, per paura della fatidica sanzione da 600 euro, anche i meno convinti avevano iniziato a raccogliere le deiezioni canine, contribuendo alla pulizia delle strade di Lanciano.
Ma come si sa, questi “raid punitivi” non durano in eterno e passato il timore della contravvenzione, è passato anche lo spirito civico e ci si ritrova di nuovo, a dover fare lo slalom e a stare ben attenti a dove mettere i piedi.

E se non è giusto generalizzare, è altrettanto corretto chiedere un minimo di rispetto per i propri concittadini e la propria città.
“ E’ diventato impossibile uscire senza riportare a casa un “ricordino” - ci dicono in giro - e noi che abbiamo i cani e ci comportiamo bene, cosa lo facciamo a fare?”.
Un problema di civiltà, ma anche di controllo. Perché se è vero che è difficile educare al senso civico, è altrettanto vero che non si può smettere di provare.
“Chiedo agli amministratori - ci ha detto un passante - che tornino a fare le multe e che aumentino le sanzioni perché la situazione sta degenerando giorno dopo giorno e farne le spese siamo noi cittadini e la nostra bella città”.