LANCIANO - ”Basta andare in giro per le strade della nostra città per rendersi conto di come sia indispensabile intervenire sulla manutenzione stradale della città. Strade dissestate e piene di buche in pieno centro cittadino ma anche in periferia. Non possono bastare più i rattoppi. Bisogna agire con un importante piano di rifacimento degli asfalti”.
Sono queste le dichiarazioni del coordinatore cittadino di Progetto Lanciano Pino Valente, alla luce dell’ultimo consiglio comunale in cui sono stati riconosciuti importi cospicui per
debiti fuori bilancio derivanti da cause intentate da cittadini che avevano subito danni derivanti dalle cattive condizioni delle strade cittadine, ma anche dalle tante segnalazioni ad esponenti del nostro movimento, ritiene inderogabile un piano straordinario di manutenzione delle strade cittadine.
”Fino ad oggi il patto di stabilità ed i vincoli di bilancio hanno spesso impedito anche la manutenzione ordinaria delle nostre strade - ha proseguito Valente - adesso che qualche spiraglio sugli investimenti si è aperto, bisogna attivarsi prontamente avendo le idee chiare”.
Ed il vicesindaco ha continuato elencando le priorità, in questo ambito, per l’anno appena iniziato. “Oltre allo sblocco dei cantieri per la messa in sicurezza delle scuole e degli investimenti nel centro storico (via dei Frentani e parcheggio sotto le Ripe) non può che essere la mobilità, con interventi strategici sia sulla viabilità in entrata nella città dal casello autostradale, con le rotonde di via per Fossacesia (in corrispondenza della cava della breccia) e di Villa Martelli (all'altezza del supermercato Todis) - ha dichiarato Pino Valente - ed il prolungamento di via Bergamo, i sensi unici e la pista ciclopedonale di via del Mare ma anche con un piano asfalti che va messo in cantiere per la primavera dell'anno in corso, con interventi sia nel centro cittadino che nelle nostre contrade per ridare dignità alle nostre strade e per evitare risarcimenti per danni causati dal cattivo stato della nostra viabilità”.
Progetti importanti quindi che, dopo mesi di polemiche ed accuse di immobolismo a questa amministrazione, potrebbero fare di questo 2015 davvero l’anno della svolta per la nostra città.