“Un appuntamento dai risvolti culturali perché premiamo gli studenti migliori, ma anche un evento sociale perché la scuola racconta la sua attività”, così ha presentato il Premio Leonardo il dirigente scolastico Gianni Orecchioni, svoltosi ieri mattina presso l’auditorium della Bper.
Una cerimonia che ha saputo soprattutto rendere protagonisti i ragazzi e dare loro un messaggio positivo, al di là di ogni crisi e di ogni fatalismo. “Noi vogliamo scommettere sul vostro futuro ragazzi – ha incoraggiato Orecchioni – e con le attività svolte in questo anno 2014 vi dimostriamo come sia possibile cambiare le cose.”
Un anno ricco di iniziative e di traguardi importanti per l’IIS Da Vinci De Giorgio, che sta lavorando per favorire esempi di alternanza scuola-lavoro, per implementare i laboratori e per ampliare l’impostazione curriculare con un occhio al territorio e alle competenze realmente richieste dal mondo del lavoro.
Oltre ai numerosi convegni e incontri organizzati dalla scuola nel 2014 su svariati temi come l’ambiente, lo sport e il sociale emerge l’importanza della presenza e della collaborazione delle aziende del territorio. Un accordo che ha permesso di istituire un comitato tecnico scientifico che collabora alla gestione della scuola e che permette ai ragazzi di confrontarsi con competenze elevatissime, di levatura mondiale. E i risultati non sono teorici ma numerici: da un sondaggio dell'IIS è emerso che a un anno dal diploma il 34,6% dei ragazzi ha trovato lavoro e il 23,1% ha avuto esperienze lavorative, il 32,7% prosegue gli studi mentre il 9,6% non studia e non lavora.
Sul palco oltre al preside Orecchione e al prof. Domenico Di Bucchianico anche il vicario del Vescovo Don Antonio Di Lorenzo, insegnante per 35 anni nelle scuole abruzzesi, che ha ricordato agli studenti come “i problemi sono immensi ma abbiamo delle ricchezze enormi, che siete voi!”.
A conclusione dell’incontro la consegna delle targhe agli studenti più meritevoli dello scorso anno.