LANCIANO. Sono iniziati sotto una pioggia battente, tra le alte aspettative dei commerciati e la ricerca del capo d’occasione da parte degli acquirenti, i saldi di “fine stagione”, di scena fino al 31 agosto.
Per i commercianti i saldi sono al tempo stesso una benedizione e una sofferenza. Una benedizione perché con gli sconti - che partono dal 30% per arrivare anche al 70 alla fine del mese - si invogliano le famiglie a fare acquisti in un periodo in cui si avvertono ancora gli effetti della crisi economica. Ma sono anche una “sofferenza” perché sono iniziati presto, più all’inizio che alla fine della stagione.
“Almeno quest’anno i saldi sono iniziati nello stesso giorno in quasi tutta Italia - commenta Angelo Allegrino, presidente della Confcommercio - e con la speranza di fare delle buon vendite. Certo non ci si aspetta una stagione di saldi particolarmente “effervescente” a causa della difficile situazione dei consumi, ma si spera di fare incassi. Per incentivare le vendite e invogliare i cittadini a fare compere nei negozi del centro, ci saranno eventi e piccole manifestazioni nei prossimi giorni”.
Tra le novità anche la concessione, da parte del Comune, della deroga per l’apertura domenicale dei negozi: chi vorrà, tra i commercianti, domani potrà lavorare. I centri commerciali saranno aperti, mentre non si sa se i negozi del centro aderiranno alla deroga. Eppure sarebbe consigliabile visto che in genere gli acquirenti si muovono subito per trovare il capo adocchiato già da tempo, la taglia giusta e il colore preferito.
Ma, fare acquisti durante i saldi nasconde anche delle insidie. L’Unione consumatori ha stilato una lista di consigli utili: fare spese nei negozi che si frequentano abitualmente, controllare il prezzo del capo che interessa prima dell’inizio degli sconti così da accorgersi se sia stato rialzato per applicarvi uno sconto maggiore, provare quello che si vuole acquistare e conservare lo scontrino. I negozianti, invece, devono riportare il prezzo del capo prima e dopo il saldo e la percentuale dello sconto applicato, separare la merce in saldo da quella a prezzo pieno e, infine, sono obbligati a cambiare i prodotti se hanno difetti di fabbricazione e se l’acquirente è provvisto di scontrino.