Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Pupillo riflette su turismo, raccolta differenziata e scelte amministrative

La nota del Sindaco sui temi caldi delle ultime settimane.

Condividi su:

Turismo, week end senza traffico, raccolta differenziata, precisazioni su ultime questioni e scelte amministrative. Questi i temi affrontati dal Sindaco Pupillo in una nuova nota pubblicata su Facebook, in pieno spirito 2.0.

Riportiamo in maniera integrale la nota del Sindaco.

TURISMO

E’ stata una settimana molto intensa con due weekend  importanti che hanno portato a Lanciano tanti turisti. Abbiamo organizzato l’accoglienza predisponendo un piano condiviso con le associazioni della Protezione civile, associazioni di volontariato, il comando dei Vigili e i nostri dirigenti e collaboratori.
Abbiamo messo a disposizione  i bagni della Sala Mazzini e del teatro Fenaroli  per rispondere alle esigenze dei visitatori. Abbiamo predisposto guardiania e pulizia per tutte le giornate. I Bus hanno raggiunto piazza D’Amico vicino al punto di informazione, per permettere lo sbarco dei turisti che al temine della visita invece raggiungevano il Pullman al Terminal.
Le prime valutazioni sono incoraggianti ma faremo il punto giovedì pomeriggio con una riunione con tutti i protagonisti. Occorre  fare ancora meglio e stiamo lavorando per ottenere il massimo risultato con la penuria di risorse.
Allestiremo bagni e servizi igienici  in via sotto la Torre,  nel locale che abbiamo recuperato (locale murato da oltre 15 anni senza che nessuno ne avesse contezza…), servirà per i turisti  e per le manifestazioni in Piazza Plebiscito. Disegneremo percorso in sicurezza per i turisti.
Quello che abbiamo notato di positivo  è  la chiusura al traffico della parte di Corso Roma antistante il Santuario; è necessaria per la sicurezza ma soprattutto  per dare quell’area di rispetto che i luoghi di culto necessitano e richiedono.
La necessità di predisporre servizi in numero e spazi adeguati è fondamentale. Il problema grosso è risolvere il problema con Sistema , la società che ha in carico la costruzione e la futura gestione della struttura, incompleta e chiusa da anni, per accogliere i Pullman turistici e di Linea. La società, dopo lunghe vicissitudini è fallita e il tutto è stato affidato all’Arpa che stiamo sollecitando da mesi per una risoluzione del problema. Purtroppo nessuna risposta utile alla soluzione. Abbiamo intenzione di chiedere la rescissione in danno del contratto.

PORTA A PORTA E ZTL
Nel frattempo la prossima settimana vedrà la fase finale del Porta a Porta con la consegna dei mastelli e gli incontri per la formazione ed informazione. Ci proponiamo per il 19 maggio di partire con la differenziata spinta in tutto il centro storico.
Nel mese di giugno partirà ZTL quartiere Lancianovecchia e nel week end anche per corso Roma ripetendo la bellissima iniziativa della chiusura al traffico veicolare degli ultimi giorni con la nostra città tornata ad essere vissuta ed "attraversata".

FENAROLI
Si sta concludendo la lunga operazione di messa a norma del Fenaroli. Finalmente.

BORSE LAVORO PSICHIATRICHE
Abbiamo nuovamente sollecitato con lettera del 2 maggio  il Centro di Salute Mentale, Dipartimento di Psichiatria dell'ASL Lanciano Vasto Chieti a segnalare i cinque nominativi per le borse per 5 pazienti psichiatrici che il Comune ha confermato (altre due sono state riacquisite dalla ASL). Come vedete l’Amministrazione non ha annullato le borse lavoro, come qualcuno che ne ha usufruito per diversi anni  e altri personaggi, in mala fede, vanno dicendo mentendo in maniera clamorosa. Le borse lavoro ci sono ma saranno della durata  di un anno con valutazione continua dei risultati dell’esperienza da parte della ASL servizio di Psichiatria. Tutti i pazienti psichiatrici devono avere la possibilità di ottenere tale esperienza nel percorso individuale di inserimento sociale e lavorativo. Si tratta di un servizio volto a favorire la piena integrazione dei soggetti con disagio psichiatrico nel mondo del lavoro.  Fino ad oggi è accaduto invece che i sette pazienti hanno goduto per cinque/dieci anni della borsa lavoro. E gli altri (tanti) pazienti?  Perché non possono  ottenere tale opportunità? Per quale motivo sette pazienti devono impedire agli altri pazienti di tentare un percorso riabilitativo? La nostra amministrazione ha rimesso ordine, grazie all’impegno dell’assessore Bendotti e del suo team, ad uno strumento importante ma utilizzato da anni senza alcuna valutazione in merito agli eventuali risultati ottenuti. Noi non concediamo privilegi a nessuno ma predisponiamo opportunità a tutti. La ASL  sta tardando fortemente nella  individuazione  dei pazienti nonostante le sollecitazioni. E’ così difficile individuare cinque pazienti? Perché coloro che ci accusano di aver soppresso le borse lavoro non si lamentano con la ASL mentre invece accusano l’amministrazione di inadempienze?  La risposta è scontata.

INFORMA-GIOVANI
Non abbiamo  sospeso il servizio fornito attraverso la cooperativa ma abbiamo semplicemente deciso di espletare  il servizio in house, con un nostro dipendente, nell’ambito di un contenimento dei costi.  Dalle iniziali 52.000 euro siamo poi passati a circa 30.000,  per mantenere  oggi  il servizio a costo contenutissimo in quanto fornito da un dipendente comunale.  E’ ovvio e comprensibile che coloro che espletavano il servizio e non hanno riottenuto l’incarico dalla cooperativa possono essere delusi e dispiaciuti, ma l’amministrazione deve mettere in atto un piano di riduzione delle spese con operazioni che già sono state messe in atto da tempo in vari settori che ci permettano di non ridurre i servizi essenziali rivolti ai cittadini che hanno bisogno di aiuto ma anzi di aumentarli. All’inizio della  nostra attività abbiamo soppresso un posto di segreteria presso la scuola civica di musica, abbiamo soppresso l’attività di stazione metereologica, e non rinnovato l’incarico a tanti altri lavoratori  a tempo determinato. Abbiamo abbassato il budget del centro di aggregazione per anziani da 92.000 euro agli attuali 10.000 circa. Stiamo valutando anche altre riduzioni di budget.
Ancora oggi non  sappiamo quanto è la quota dei trasferimenti statali, la ripartizione dei 625 milioni di euro per la miniIMU e tanti altri fattori. Una situazione che obbliga ad una severa ed equilibrata politica di ottimizzazione della spesa per salvaguardare gli interventi essenziali rivolti ai cittadini che vivono in sofferenza e purtroppo hanno raggiunto la povertà.

ARCHIVIO DI STATO
Per l’Archivio di Stato l’avvocatura comunale sta predisponendo diffida e ricorso alla Procura per interruzione di pubblico servizio, alla luce della notizia che i documenti saranno trasferiti in un magazzino senza poter essere consultati per mesi. Una brutta storia che ci vede in un azione di contrasto forte e determinata ala desertificazione di servizi del nostro territorio.

Condividi su:

Seguici su Facebook