Si è tenuto questa mattina presso il liceo “C. De Titta” di Lanciano l’incontro- dibattito: “ Trattativa Stato-Mafia” organizzato nell’ambito del “Protocollo sulla Legalità” dal Movimento delle “Agende Rosse”. Ospite d’onore Antonio Ingroia, magistrato nel pool di Falcone e Borsellino, giornalista, avvocato e co-autore insieme a Gian Carlo Caselli, del libro “Vent’anni contro: dall’eredità di Falcone e Borsellino alla Trattativa” presentato ai ragazzi delle classi quinte durante la mattinata. L’evento ha rappresentato un’interessante occasione per discutere sui temi della legalità con i giovani, dibattendo e approfondendo concetti sempre attuali, come la criminalità mafiosa e le su infiltrazioni nella politica italiana e nella pubblica amministrazione, la ricerca della verità e la richiesta di giustizia sulle stragi mafiose del ’92 e del ’93. Il movimento delle “Agende Rosse” organizzatore della conferenza nasce in maniera del tutto spontanea da una serie di incontri tenuti in tutta Italia da Salvatore Borsellino (fratello del Giudice Dr. Paolo Borsellino), da Benny Calasanzio Borsellino, da Sonia Alfano e dal prof. Enzo Guidotto su invito di gruppi di giovani, aventi come tematica la difesa della legalità, la funzione della società civile, la difesa della Magistratura, l’approfondimento delle tematiche relative alla criminalità mafiosa e alle infiltrazioni di questa nella politica e nella pubblica amministrazione, la ricerca della verità e la richiesta di giustizia sulle carneficine mafiose del ’92 e del ’93. Nel pomeriggio, gli stessi temi si affronteranno all’Auditorium Palafara di Fara Filiorum Petri, sempre alla presenza dell’autore.