LANCIANO - Presentata questa mattina, nei locali dell'Ente Fiera di Lanciano, la 15esima edizione di Agroalimenta, la fiera nazionale dei prodotti tipici, in programma nei giorni 23 e 24 novembre.
"Già dalla scorsa edizione c'erano stati timidi segnali di crescita e quest'anno ci auguriamo di continuare su questa linea" ha spiegato il presidente del Consorzio Fiera Franco Ferrante.
Oltre al presidente Ferrante, sono intervenuti il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, il presidente della Camera di Commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo, Tito Ciero in rappresentanza della Regione Abruzzo ed Ennio Tritapepe per la Bper.
Dal cioccolato alla degustazione di vini, dalla pizza ai prodotti della terra, Agroalimenta si propone di essere, anche quest'anno punto di riferimento nazionale nel panorama agroalimentare. Uniso settore che, nonostante la crisi, vede il suo fatturato crescere, come ha ricordato Di Lorenzo.
L'edizione 2013 registra anche l'importante collaborazione con Slow Food Abruzzo e Molise, che nei due giorni di fiera organizza quattro laboratori, che possono essere definiti veri e propri seminari in cui imparare da professionisti del mestiere. Non mancheranno laboratori tematici di dolci e cioccolato a cura della pasticceria Le Bon Bon. Anche in questa edizione, tornano gli allievi e gli insegnanti dell'istituto alberghiero di Villa Santa Maria. Da non dimenticare le collaborazioni con l'istituto alberghiero di Roccaraso e l'associazione Apicoltori.
"Agroalimenta ci aiuta nel rafforzare la credibilità del nostro territorio - ha ricordato il sindaco Pupillo - perché sa incarnare perfettamente tutte le nuove esigenze del glocal".
Tutti gli intervenuti si sono soffermati sull'importanza del settore agroalimentare nel nostro territorio. Sulla rilevanza economica e finanziaria di questi eventi. E di come aiutino il nostro made in Italy.
A tal proposito, la Fiera sarò aperta da un convegno, in collaborazione con l'Ordine degli avvocati di Lanciano che avrà come tema "problematiche sull'importazione di prodotti alimentari", proprio per interrogarsi sul problema sempre più grave delle frodi nel settore alimentare.
"il 30% delle aziende iscritte alla Camera di Commercio - ha sottolineato Di Lorenzo - sono agricole e guidate da giovani". Un segno importante quindi per puntare sempre di più su eventi come Agroalimenta.
E una volta conclusa la Fiera, mercoledì 4 dicembre, sarà convocata l'assemblea per stabilire il nuovo statuto e quindi, anche il nuovo consiglio d'amministrazione.