LANCIANO - L'importanza della formazione di una coscienza civile tra i giovani per abituarli a coniugare lo studio con una pratica di comportamenti ispirati al rispetto della vita e delle persone. Queste le premesse da cui muove il Protocollo d'intesa sulla legalità presentato questa mattina nel Tribunale di Lanciano. Promosso dalla Procura della Repubblica di Lanciano e stipulato tra Tribunale di Lanciano, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Lanciano, la provincia di Chieti, l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Abruzzo e i comuni di Lanciano, Casoli, Atessa e Villa Santa Maria ed i loro principali istituti scolastici secondari.
Il protocollo vuole promuovere e realizzare un coordinamento delle iniziative sui temi dell'educazione ala legalità , alla democrazie ed alla cittadinanza attiva.
A presentare il progetto, questa mattina, presso la Sala Avvocati del Tribunale di Lanciano, erano presenti il giudice Ciro Riviezzo, il procuratore della Repubblica Francesco Menditto, il presidente dell'Ordine degli avvocati di Lanciano Sandro Sala, il presindete della provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, il sindaco di Lanciano Mario Pupillo ed il dirigente dell'ambito territoriale di Chieti dell'Ufficio Scolastico regionale Rita Vitucci.
Gli intervenuti hanno ribadito l'importanza di questo protocollo.
"I ragazzi ci dicono di aver bisogno di giustizia e di legalità - ha dichiarato Menditto - e non dobbiamo far capire loro che non si può più delegare, ma devono essere parte attiva".
Dello stesso parere il presidente Di Giuseppantonio che ha sottolineato come "se c'è legalità , c'è più democrazia - ed ha concluso dicendo - i giovani devono partecipare, partecipare senza timore".
Il presidente dell'Ordine degli avvocati di Lanciano Sala, ricordando l'imminente possibile chiusura del Tribunale frentano, spera che questi incontri nelle scuole possano creare una maggiore cultura condivisa sull'importanza del tribunale in una città e per questo, sensibilizzare la comunità .
Anche il sindaco Pupillo ha battutto sull'importanza di dare un senso civico ai ragazzi. Ed ha ricordato la lodevole iniziativa dell'amministrazione comunale che regala una copia della Costituzione Italiana a tutti i ragazzi che compiono 18 anni.
La Vitucci ha, infine, concluso sottolineando la necessità , in un campo come questo, del lavoro di squadra. Evitando campanilismi ed accentuando la condivisione.