LANCIANO - “Che un’amministrazione comunale debba vigilare sui ‘comportamenti’ dei cittadini e intervenire per reprimere quelli scorretti è senz’altro una buona abitudine, ma quando le uniche ‘azioni’ messe in campo sono quelle repressive – o addirittura punitive – allora è segno che qualcosa non va”.
Con queste parole, Manlio D'Ortona attacca l'attuale amministrazione, a seguito dei recenti comunicati della Giunta Pupillo, su multe, sanzioni e provvedimenti sanzionatori.
Tra questi, la rimozione dei veicoli per consentire la pulizia delle strade della nostra Città – per la quale sono state elevate più di 200 contravvenzioni e più di un centinaio sono stati i veicoli rimossi soltanto nell’arco dell’ultimo mese – e la contestazione di due violazioni – per multe di 600 euro ciascuna – per l’insudiciamento delle strade a causa dell’abbandono sul terreno delle deiezioni canine.
“Non entro nel merito delle sanzioni – puntualizza D’Ortona – perché se il Comune, tramite la Polizia Municipale, ha accertato le violazioni, ha applicato correttamente le norme. Quello che è criticabile, però – aggiunge il consigliere – è che se l’amministrazione comunale è così vigile, attenta e precisa nel reprimere i comportamenti illeciti, non lo è altrettanto nel prevenire i comportamenti che ritiene ‘poco civili’ dei cittadini”.
E di esempi, il capogruppo all'opposizione, ne porta molti. “Se il Comune è così solerte nell’azione repressiva inerente la pulizia – si chiede D’Ortona – come mai le strade, i parcheggi, i giardini pubblici, l’ex ippodromo e gli spazi pubblici in genere sono così sporchi, come segnalato da tantissimi cittadini al Comune stesso, sui social network, ma anche personalmente a me? Solo colpa dei cittadini, o soprattutto di servizi che un’amministrazione deve fornire alla città anche in considerazione dell’aumento devastante di tasse che ha deciso in questi due anni e mezzo?”.
Altra questione, a proposito di ‘pulizia’, è quella della raccolta differenziata. “Tante critiche alla precedente amministrazione e poi, a ormai due anni e mezzo di mandato, nulla è stato ancora fatto. Pupillo e i suoi non hanno capito che la scusa dei soldi che non ci sono, o le colpe addossate tutte a chi ha amministrato nel passato, ormai non funzionano più. E’ tempo di risultati”.
E non si risparmia neanche sulle opere disinfestazione fatte quest’estate. “Mi risulta – aggiunge il consigliere – che è stata fatta la disinfestazione per insetti con agenti chimici praticamente inesistenti, con un solvente che era praticamente ‘acqua’. Un problema sollevato anche dalla Consulta comunale dell’ambiente, che ha chiesto di sapere i quantitativi e le percentuali degli agenti chimici disinfettanti, ma non ha avuto risposta”.
La conclusione a cui giunge D'Ortona è che “Il Comune si preoccupa di tutto e tutti ma sembra non curarsi delle proprie incombenze e della propria responsabilità. E’ questo non è proprio esempio di buona amministrazione”.