LANCIANO. Un "guazzabuglio brancaleonesco". Così ha definito la nuova amministrazione di Mario Pupillo, l'ex sindaco Filippo Paolini attuale coordinatore cittadino del Pdl.
"Se il buon giorno si vede dal mattino - si legge in una nota del Pdl - siamo già in piena notte, in pieno marasma. Il sindaco Pupillo in campagna elettorale ci ha ammorbato con la volontà di dare vita ad un'"altra Lanciano", andiamo proprio bene!".
Il riferimento è alle polemiche delle ultime ore all'interno della maggioranza di Pupillo. L'uscita di Alex Caporale (consigliere eletto nella lista Uniti per Lanciano), secondo il coordinatore Paolini "ha presentato, ancor prima di iniziare l'attività amministrativa, tutte le contradditorietà e le profonde lacerazioni" della coalizione appena eletta.
Il commento arriva all'indomani della riunione, nei giorni scorsi, del comitato comunale del Pdl "città di Lanciano" allargato per l'occasione anche alla partecipazione dei consiglieri comunali del Pdl eletti in consiglio comunale, a tutti i candidati Pdl delle amministrative e ai componenti degli enti strumentali e associazioni collaterali in forza al Pdl.
La riunione è stata un'occasione per analizzare la sconfitta. "Non siamo risultati sufficientemente credibili - osserva Paolini - e hanno forse gravato in maniera immeritata e sovrabbondante le importanti scelte di politica sanitaria operate in questi mesi dal Governatore Chiodi dimenticando anche qui, troppo presto e con troppo pressappochismo, come simili dolorose iniziative siano state la logica conseguenza di scelte scellerate del passato aggravate dalla forse allegra gestione dei conti pubblici sanitari dell'ex Governo regionale di centrosinistra e delle quali si sta occupando lodevolmente la magistratura".
Il Popolo delle Libertà frentano rinnova tuttavia il suo grazie al candidato Ermando Bozza e ai 24 candidati consiglieri ed esprime "tutta la sua più sentita gioia per la nomina del Ministro Alfano a nuovo Coordinatore Nazionale del PDL e l'apertura, per la prima volta nella nostra storia, ad una qualche ipotesi di primarie anche al nostro interno".