Quasi 25mila firme a sostegno della petizione lanciata sulla piattaforma online Change.org "Giustizia per Giacomo Passeri, ingiustamente detenuto in Egitto". A lanciare l'appello è stata la cittadina Patrizia Barberino lo scorso 10 luglio, quando la famiglia del giovane 31enne di Pescara detenuto nelle carceri de Il Cairo ha denunciato la detenzione inadeguata e "lo stato di abbandono e senza cure" dopo un intervento chirurgico. Dopo la sentenza del Tribunale del Cairo che ha condannato Passeri a 25 anni di detenzione nelle carceri egiziane con l'accusa di spaccio di droga, si moltiplicano le firme per "aiutare Giacomo a tornare a casa".
"E' un cittadino italiano detenuto in un carcere egiziano da quasi un anno per il presunto possesso di una piccola quantità di marjuana", si legge nel testo dell'appello sulla piattaforma Change.org. "Si trova in condizioni pietose dove viene maltrattato e privato dei suoi diritti fondamentali", continua la petizione che chiede "giustizia per Giacomo e il rispetto dei diritti umani". Infine, l'appello al Governo italiano "affinché intervenga e si adoperi per il rilascio immediato di Giacomo".
Link alla petizione: Change.org/GiustiziaPerGiacomo