La stagione di“Teatro Contemporaneo 2023/24” del Teatro del Sangro/Teatro Studio di Lanciano/Treglio prosegue sabato 17 (alle ore 21:00) e domenica 18 febbraio (alle ore 18:00) con “Di un Ulisse, di una Penelope”,una produzione Teatro Civico 14/Mutamenti di Caserta con Roberto Solofria e Ilaria Delli Paoli, per la regia dello stessoSolofria.Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Studio di via Abbazia a Treglio; prenotazione obbligatoria al numero 340.9775471.
Lo spettacolo porta in scena l’incontro, dopo venti anni, tra Ulisse e Penelope. Lui ha negli occhi acqua, mostri, viaggi, incontri straordinari; lei ha scritto sul corpo la bellezza, il tempo dell’attesa e la forza che dà la solitudine. Tutto accade in un unico giorno: quello del ritorno a Itaca di Ulisse. Quando si vedono è come se tutta la vita gli scorresse davanti, con tutto quel passato pronto a trasformarsi in futuro. Un giorno che nessuno dei due pensava potesse davvero accadere, che nessuno dei due si aspettava.
«Cosa sarebbe il mondo senza i viaggi di Odisseo?»,leggiamo nelle note di regia. «Insieme a lui ci siamo messi tutti in mare. Passione per la conoscenza, arguzia, compagni di avventure, notti a parlare con il cielo. La smania degli orizzonti, la nostalgia della casa. Le emozioni di Ulisse sono così, grondanti di contraddizioni. Ma anche lei, Penelope, con la sua attesa astuta, il coraggio della solitudine, l’inamovibilità dell’amore, ha dato forma a un modo di vivere l’amore. Entrambi enigmatici, non ci stanchiamo mai di leggerli e interpretarli. Ci sembra di conoscerli da sempre – di un Ulisse, di una Penelope – a volte sembra persino che ci assomiglino in qualche tratto. Eppure, da Omero in poi, poeti e romanzieri hanno tirato fuori mille Ulisse e Penelope, sempre diversi, ciascuno con la propria singolarità, una scintilla che fa una nuova luce su tutta la tradizione. Viaggia ancora Ulisse, e Penelope è ancora sull’isola, a indagare quel mistero del tempo che è l’attesa. Cosa accade quando Ulisse raggiunge Itaca? Cosa succederà adesso che il desiderio infinito potrà placarsi? Il desiderio dell’uno e dell’altro, il desiderio dell’uno per l’altro. Quell’incontro in cui tutto sembra poter ricominciare, cambia Ulisse e Penelope come non era accaduto in venti anni. Domande furiose che nascono solo dall’amore. Quando si sta male per averlo perduto, quando si pensa di averlo ritrovato, e si teme e si trema al pensiero del futuro. Chiunque abbia avuto un’Itaca nella propria vita sa di cosa stanno parlando, quei due».
Info: 340.9775471 o info@teatrodelsangro.it – www.teatro-studio.it