Procedono rapidamente le procedure e i controlli per l’avvio del nuovo corso di laurea in “Diritto dell’ambiente e dell’Energia”, tanto che c’è già la data di apertura delle iscrizioni al nuovo percorso accademico.

Le lezioni del nuovo corso, che nasce dalla collaborazione tra l’Università di Teramo, la Regione Abruzzo e il comune di Lanciano, si terranno proprio nella cittadina frentana all’interno del polo universitario comunale. Qui studieranno gli alunni che decideranno di iscriversi, grazie ad un accordo firmato lo scorso gennaio a Pescara tra i tre enti interessati.

Proprio ieri è stata annunciata la valutazione positiva della sede lancianese da parte dell’agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) che fa capo al Ministero dell’Università e della Ricerca. 

"Dal primo Agosto è possibile iscriversi al primo corso di studi in Italia sul diritto dell’ambiente e dell’energia utile a formare e stimolare giovani talenti su una tematica attuale ed estremamente importante nel prossimo futuro su cui questo Governo Regionale ha investito moltissime risorse" ha annunciato l’assessore regionale all’Energia, il castellino Nicola Campitelli, a margine della valutazione

Sarà il comune di Lanciano, guidato dal sindaco Filippo Paolini, a garantire il servizio di apertura e chiusura degli edifici, garantendo la continuità del servizio, oltre alla fornitura e al pagamento delle utenze relative all’utilizzo dei locali. 

Infine, l’amministrazione comunale lancianese si è assunta l’impegno di garantire strutture idonee per lo svolgimento delle lezioni e delle attività didattiche strumentali, comprensive di arredi e delle necessarie attrezzature, nonché di fornire ogni servizio essenziale ai futuri studenti, come l'accesso a una struttura bibliotecaria.