L’amministrazione comunale di Lanciano, guidata dal sindaco Filippo Paolini, sul finire dell’anno ha approvato importanti provvedimenti.
A partire dall’approvazione tramite delibera di due progetti esecutivi per la ricostruzione ex novo degli asili nido “Il sorriso” e “La Campanella” per una somma totale pari a 2.680.000 di euro.
Gli interventi verranno finanziati nell’ambito del PNRR– Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.
Inoltre, è stato approvato il progetto definitivo esecutivo per i lavori di efficientamento energetico e di adeguamento alle norme antincendio della Sala teatro Mazzini per un importo complessivo di 375mila euro, di cui 250 mila euro provenienti dai fondi assegnati dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo – Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.3: Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei – Obiettivi 2 e 3.
Infine, la giunta comunale ha approvato il finanziamento dei lavori di manutenzione della Copertura del Palamasciangelo, le cui crepe avevano permesso infiltrazioni d’acqua durante le piogge che a loro volta avevano danneggiato il parquet della struttura.L’investimento, previsto dalla delibera del 30 dicembre scorso, è di 84mila euro.
Nella nota rilasciata dal comune di Lanciano si sottolinea come l’edificio sia stato“riconsegnato agli sportivi realizzando in tempi record un nuovo hub vaccinale che se oggi non ancora viene impiegato è solo perché la ASL 02 non ancora si decide ad utilizzarlo come tale, nonostante l’accordo sia stato già sottoscritto nel mese di dicembre 2022.”
“Non una spesa inutile come afferma il segretario del Pd - conclude la nota - ma un investimento utilissimo perché comunque resterà a disposizione del Consorzio Autonomo Ente Fiera di Lanciano, visto che il padiglione adibito lo abbiamo ereditato in uno stato di degrado e di abbandono del quale in passato si è disinteressato anche il segretario del Pd”