"Abbiate coraggio e forza, come ebbero Maria e Giuseppe, che cambiarono il mondo come voi potete farlo in questi nostri luoghi. Sappiate curare e prendervi cura, consolare e accompagnare": queste le parole rivolte agli operatori dell’Ospedale di Lanciano dall’Arcivescovo di Lanciano-Ortona, Mons. Emidio Cipollone, che insieme al direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha incontrato il personale per un informale e caloroso momento di scambio di auguri.
"Gli operatori sono la nostra forza - ha detto il direttore - e nella circostanza delle festività vogliamo far sentire loro tutta la nostra vicinanza".
E’ seguita una visita alle unità operative maggiormente sotto pressione in questi giorni per via dell’influenza: in Pronto soccorso, con il nuovo direttore, Nicoletta Fini, e in Pediatria, dove Schael e monsignor Cipollone hanno voluto portare un saluto a tutti i bimbi ricoverati e alle loro mamme. E’ stato un incontro tenerissimo con i piccoli pazienti, alcuni anche di pochi mesi, per i quali, come ha spiegato il responsabile dell’unità operativa, Nicola Ranieri, il virus influenzale è stato particolarmente aggressivo.
Ma a consolare i bambini ci hanno pensato, nei giorni scorsi, le numerose associazioni che hanno portato loro in dono tantissimi giochi per alleviare il disagio del ricovero.