A Lanciano, l 'assessore alla cultura Marusca Miscia ha comunicato che il "Carnevale di Liborio", l'iniziativa dell'agenzia "Scribo" patrocinata dal Comune di Lanciano, proseguirà per tutto il mese di febbraio.
L'assessore dichiara che questa è una felice intuizione, a sostegno del commercio, attraverso la cultura ed in particolare la lettura, per raccogliere la crescente volontà di aderire che si sta manifestando.
L'iniziativa ha riscosso un grande numero di adesioni, da parte dei commercianti di Lanciano, che hanno partecipato con gli addobbi delle vetrine, a tema novecento e con gli oggetti cari a "Liborio", il protagonista, del libro del celebre scrittore lancianese Remo Rapino.
L'assessore ha sottolineato come il "Premio Campiello" vinto dall'autore con il libro "Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio", rappresenti un'autentica novità nel campo della promozione del territorio, della lettura e al contempo delle attività commerciali. Inoltre, la fortunata esperienza letteraria che la Città ha vissuto, grazie alla storia di Liborio, raccontata dalla penna di Remo Rapino, si è tradotta in un modello di sviluppo e sostegno dell'economia locale ed ha assunto un ulteriore significato : Liborio che come la nostra terra, martoriata da una pandemia, alla fine vince, riscattandosi dalle sfortune e dalle difficoltà .
Miscia ha concluso ringraziando l'agenzia "Scribo" per aver proposto l'idea, che è stata da subito accolta, insieme all'Assessore alla Mobilità Patrizia Bomba e all' Anxam che ha collaborato, con la sospensione dei parcheggi a pagamento per il 13 febbraio e alle attività commerciali, che hanno risposto con entusiasmo, all'invito di celebrare un carnevale inedito.
Un carnevale che somiglia molto a quello di Liborio, "carnevale fuori, quaresima dentro".