È iniziato ieri a Lanciano e si svolgerà fino al 14 febbraio "il Carnevale di Liborio ".
Il progetto nato, da un idea dello scrittore Remo Rapino e dell'Agenzia Scribo, che è stato realizzato, con la piena adesione del Comune di Lanciano, dell'Assessorato alla Cultura, con la collaborazione del Consorzio Le Vie del Commercio e la partecipazione della Confesercenti Lanciano e della Ascom Abruzzo.
Si tratta di un iniziative corale composta, gratuita e semplice come lo è Liborio, volta ad esprimere l'orgoglio di Lanciano nell'avere uno scrittore concittadino,vincitore del "Premio Campiello" e volto a dare visibilità ai negozianti, in un periodo così difficile.
Una città addobbata a tutto Novecento...
Protagonisti dell'evento, sono alcuni commercianti del centro, che hanno accettato di esporre nelle loro vetrine, un tocco d' arte e simboli che caratterizzano, il protagonista di " Vita, morte e miracoli di " Liborio ", il protagonista del romanzo, ma che esporranno anche, oggetti che rappresentano il libro " Cuore" di De Amicis. Dalle valige d'epoca, vecchi cappotti e qualsiasi cosa che possano ricondurre al tema.
Dunque ogni negozio, addobberà la sua vetrina secondo il proprio gusto ed estro e le foto delle vetrine e della relativa attività commerciale, verrannobpubblicate, durante la settimana del " Carnevale di Liborio", sulla pagina Facebook di Scribo.
Aderiscono i negozi Amore Abbigliamento, Amoroso Viaggi, Art Gallery, Baby Shoes, Bottega Buon Gusto, Brums Lanciano, Caffè Gelateria Piccadilly, Calzedonia Lanciano, Cartoleria Itinerari, Centro Moda Gino, Chic Moda, Corona Pasta Fresca, Di Nucci Oro, Farmacia Marcello Marciani, Magno SAS, Florina Market, Foto Ottica Pino, Giò Giò Kids, Intimissimi Lanciano, La Botte di Bacco, La Morgia Gioielleria, l'Uomo, le Librerie D'Ovidio, Barbati, Mondadori Store e MU, inoltre Maddalena, Maison Anna, Noi Moda, Roberta Pizzi Fotografia, Rosati Orologeria, Stilottica Rapino, Grossi Abbigliamento, Van Profumi e Venditti.
Da Corso Trento e Trieste, a Via Duca degli Abruzzi, da Via Floraspe Renderti al Corso Bandiera ( che Liborio chiamava il Corso Vecchio), da Via Piave a Via Cesare Battisti, Via Fabio Filzi, via A.Romagnoli, via Dalmazia, Piazza Plebiscito e giù per le scalette fino a Piazza Garibaldi,
si potranno ammirare le vetrine " liboriane", fare acquisti e riscoprire la città .
Sempre rispettando le normative anti-Covid.
Si rivivrà , attraverso questi simboli, la storia di Liborio, cittadino di un paese mai nominato nel romanzo, ma che ogni lancianese, può riconoscere.
Un personaggio, vissuto nel Novecento, sofferente per sconfitte ed ingiustizie collettive e che porta in cuore un grande dolore, pur non arrendendosi, bensì opponendosi al destino, con ironia e determinazione.
Un personaggio, inventato da Rapino, che nasce per dare voce a chi non ha voce e dunque in questa categoria rientrano, in questo periodo storico, così difficile, anche i commercianti.
L'invito a partecipare al Carnevale di Liborio, è aperto a tutti i commercianti.
Per partecipare, basta preparare la propria vetrina e mandare la foto via WhatsApp, al numero :349-4652283