Oggi proponiamo la ricetta del "Risotto col Pecorino di Farindola ed erbette".
Questo gustosissimo formaggio, viene prodotto nel comune omonimo e nelle province di Pescara Teramo e limitrofi.
È un formaggio tipico abruzzese, dalla storia antica...
È una delle eccellenze del territorio, frutto di giornate ritmate dalla necessità di accudire il bestiame e di lavorare il latte della mungitura, alle prime luci dell' alba.
È tutelato dal marchio "PAT", è insomma, un vero gioiello dell'arte casearia abruzzese.
Il "Pecorino di Farindola", è uno dei pochissimi formaggi al mondo, che prevedono, l'uso del caglio di maiale.
Un ingrediente antichissimo, di origine romana, esso conferisce al formaggio, caratteristiche organolettiche uniche ed un sapore inconfondibile.
Grazie a questo tipo di caglio ed ai particolari metodi di produzione, ha una pasta gialla, che resta umida anche nelle versioni più stagionate.
Il risultato, è in formaggio dall' aroma lievemente muschiato, molto pastoso, equilibrato e saporito.
La lavorazione, è stata sempre, un attività femminile.
Spettava alle donne, mentre gli uomini, si dedicavano alla Transumanza.
Ancora oggi, ogni forma del pecorino, riporta il nome della donna che l'ha realizzato, secondo le antiche tecniche, tramandate da madre a figlia.
L'utilizzo in cucina, ovviamente è assai ampio...
Ma oggi proponiamo la ricetta del "Risotto col Pecorino di Farindola ed erbette "
Andiamo a vedere come si prepara!
---Ingredienti---
280 gr.di riso
2 litri di brodo di gallina
100 gr.di pecorino di Farindola
40 gr.di burro
1 limone
q.b.erbe aromatiche ( timo, finocchietto,.maggiorana)
q.b. pepe
q.b. sale
---Preparazione---
Portate ad ebollizione il brodo, in una casseruola capiente.
Tostate a secco, il riso per un paio di minuti a fiamma viva. Appena il riso sarà tostato aggiungete un mestolo di brodo bollente e continuate a cuocere a fuoco vivo, mescolandoin continuo, con un cucchiaio di legno.
Aggiungete man mano il brodo, in modo da non fare asciugare il riso, né affogare troppo.
Quando sarà arrivato quasi a cottura, spegnete il fuoco e aggiungete il pecorino di Farindola grattugiato e mescolate con energia, per farlo sciogliere.
Infine, aggiungete il burro e mantecate energicamente finché il riso non diviene cremoso.
Regolate il sale.
In ultimo, versate nei piatti il riso, decorandolo con le erbe aromatiche, una grattugiata di pepe e di scorza di limone...