Continua la protesta di Massimiliano Serrapica, titolare del ristorante in centro città di Lanciano, che aderisce alla protesta nazionale "#IO APRO".
Anche dopo le multe e la chiusura punitiva di due giorni, impostagli dagli agenti del commissariato di Polizia di Lanciano, afferma che "la situazione è critica e deve lavorare e i fornitori vogliono essere pagati".
Ha inoltre affermato che l'Italia è una Repubblica basata sul lavoro e lui sta lavorando nel rispetto della costituzione.
Si dice pronto ad andare in galera, pur di lavorare.
Continuerà ad aderire alla protesta nazionale dei ristoratori "#IO APRO".