LANCIANO - Giunge quest'anno alla XX edizione la rassegna espositiva la "Natività nell'Arte", diretta dallo scultore Antonio Di Tommaso, docente dell'Accademia delle Belle Arti di Firenze e inserita nella più ampia manifestazione “Riscopriamo il Presepe” che si aprirà il prossimo 5 dicembre, presso l’Auditorium Diocleziano, nei suoi 25 anni di vita.
Disegni, dipinti e sculture, realizzati dagli studenti della prestigiosa accademia fiorentina di diversa appartenenza etnica e culturale, vengono dedicati a uno dei temi religiosi più popolari, la Natività appunto, attraverso cui la Cristianità celebra l'avvento di una nuova era.
Confrontarsi con un soggetto simile equivale a misurarsi con l'evolversi del linguaggio artistico dell'Occidente. Si pensi soltanto a quanti artisti in ogni epoca hanno rielaborato ognuno in maniera diversa il tema familiare ma al tempo stesso universale della "Madonna col Bambino", nucleo originario di quella straordinaria rappresentazione scenica che prende il nome di presepe. Si tratta quindi di un esercizio formativo di grande interesse, al quale da anni Antonio Di Tommaso dedica il suo impegno di docente con risultati ogni volta diversi, come diverse sono le sensibilità interpretative dei suoi allievi.
In questo 2015 che sta per finire, la città di Lanciano ha festeggiato i 500 anni dalla nascita di uno dei suoi figli più valenti: il pittore Polidoro di Mastro Renzo, che ha all'interno del settore dell'arte uno spazio a lui dedicato, con alcune riproduzioni di quelle opere iconografiche maggiormente legate al significato più autentico ed intimo del Natale.
Non mancheranno nella rassegna alcune delle più belle opere di quegli artisti lancianesi ed abruzzesi che hanno rappresentato in tutte queste venti edizioni il nucleo fondante del settore della "Natività nell' Arte", come Giuseppe Candeloro e Paolo Spoltore. Infatti un focus particolare sul legame tra arte e presepe è rappresentato proprio dalla natività monumentale che il maestro Spoltore presenta in piazza Plebiscito, quale ideale "punto di partenza" verso questa rassegna culturale.