LANCIANO - Tre giorni di simulazioni, esercitazioni e sensibilizzazione della cittadinanza ai comportamenti corretti da assumere in caso di calamità. Accadrà questo dal 9 all’11 ottobre, a Lanciano, per Anxanum 2015, esercitazione organizzata dal IV Raggruppamento di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini in collaborazione con il comune di Lanciano e con il Gruppo di Protezione Civile dell’ANA ‘Maurizio Rosato’ di Lanciano.
Per l’occasione saranno coinvolti oltre 300 volontari che metteranno in campo le proprie professionalità, acquisite negli anni in interventi all’estero come in Albania o Sri Lanka, in Italia e in Abruzzo.
Sabato 9 ottobre, alle 7 di mattina, verrà simulato un sisma di 4.5 della scala Richter con tutto ciò che ne consegue, nel centro storico della città. “Ciò che riprodurremo sarà un’emergenza in piena regola - ha commentato il responsabile del IV raggruppamento Nicola Cianci - di tutto ciò che potrebbe accadere in un centro storico come il nostro, in caso di sisma”.
Saranno simulati anche interventi per un’eventuale esondazione fiume Sangro e l’evacuazione dell’ITIS, proprio come in caso di terremoto, con l’aiuto anche di una squadra cinofila. Nell’area dell’ex ippodromo comunale sarà inoltre allestito un campo per l’assistenza alla popolazione, una sala radio e per le comunicazioni multimediali, una infermeria, una cucina da campo e un punto informazioni.
L’esercitazione ha lo scopo di verificare il piano di emergenza comunale di Lanciano ed è fondamentale per incontrare i cittadini, che se vorranno, potranno “visitare” il campo nell’ex ippodromo per vedere da vicino com’è una situazione di emergenza.
Sarà un’occasione importante, soprattutto per i giovani, di conoscere da vicino il lavoro che svolge la Protezione Civile e ricevere informazioni utili sulla prevenzione e nel comportamento da avere in caso di calamità.