LANCIANO - Si è tenuta ieri sera, mercoledì 15 luglio, presso il Palazzo degli Studi, la cerimonia di premiazione di “Lanciano Forever” il neonato concorso indetto dal Lions Club patrocinato dal comune di Lanciano che, attraverso un vero e proprio bando, ha permesso ai giovani professionisti frentani di esprimere le loro potenzialità e di valorizzare i propri talenti attraverso la redazione di un progetto volto a migliorare la vivibilità della città di Lanciano ed a renderla più accogliente ai visitatori.
Marcella Rossi, presidente della locale sezione del Lions Club, ha introdotto l’evento mettendo in risalto le diverse tematiche toccate dagli elaborati partecipanti che hanno riguardato la viabilità, il recupero edilizio, la sostenibilità ambientale e la non meno importante riqualificazione del centro storico, problema questo sempre d’attualità per una città millenaria come Lanciano. Alla fine, dopo attente valutazioni, la scelta della giuria, composta da prestigiosi professionisti abruzzesi ed italiani, è ricaduta sul progetto dei giovani ingegneri lancianesi Pina Di Camillo e Corrado Del Giudice.
Il loro ambizioso lavoro, come ribadito dalla stessa Di Camillo “riguarda due problematiche apparentemente diverse come la viabilità cittadina e l’accoglienza turistica, cercando attraverso una seria riqualificazione dell’ippodromo e delle aree adiacenti di creare una cerniera moderna e funzionale tra la città attuale ed il suo cuore antico”.
Il progetto scelto prevede infatti la creazione di spazi verdi, aree ciclabili ed angoli dedicati allo sport senza dimenticare la vocazione culturale della città che verrebbe esaltata attraverso la realizzazione di nuovo punto d’informazione turistica collocato in un luogo come l’Officina Storica della Sangritana, facilmente raggiungibile anche dai turisti provenienti dal casello autostradale di via per Treglio.
Di forte impatto anche l’idea di costruire una torre direzionale che funga da ideale collegamento con i campanili medievali dei quartieri antichi di Lanciano. Un progetto ambizioso che in futuro potrebbe anche concretizzarsi, ridando finalmente dignità ad uno degli angoli attualmente più degradati della nostra città.