LANCIANO - Sarà presentato domani pomeriggio, sabato 16 maggio, alle 18.00, nell’ex Casa di Conversazione di Lanciano, il libro “La Scienza dell’Odio”, del giovane scrittore frentano Naum Salis.
Il libro, curato dall’associazione culturale Nuova Gutemberg, tratterà del delicato tema della Shoah, partendo dalle sue radici storico-scientifiche, fino ad arrivare alle tecniche mediatiche adottate per la discriminazione sociale e le ripercussioni che questo ha sulla vita di ognuno di noi.
Naum Salis, 25 anni, figlio di panettieri, laureato nella triennale di matematica lo scorso dicembre alla Sapienza di Roma, e ora impegnato negli studi per la specializzazione, si dice da sempre colpito, e quasi affascinato, da tutto ciò che riguarda che Shoah, soprattutto dopo un viaggio in famiglia fatto in Polonia e presso i campi di concentramento.
Un’occasione per parlare di come, oggi più che mai, l’emarginazione razziale sia ancora, troppo, un problema morale, culturale e sociale.
L’evento è inserito nel cartellone del mese frentano della cultura.