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Un maggio dal moto perpetuo per gli Sbandieratori e Musici di Lanciano

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Nel weekend gli Sbandieratori e Musici di Lanciano sono stati ospiti del XVII Mercato Medievale della città di Balmaseda in Spagna.

L'appuntamento medievale della città Basca è dichiarato come il più importante della Regione e uno tra i più importanti della Spagna. Nelle due giornate gli Sbandieratori e Musici hanno espresso il meglio della loro tradizione di spettacolo che, unità alla consueta euforia e simpatia frentana, ha indotto gli organizzatori a rinnovare l'invito per l'edizione 2016.

Nello stesso tempo a Lanciano la parte "novizia" del gruppo, sostenuta da qualche vecchio militante, ha dato luogo all'ormai tradizionale appuntamento "Mamma... la nostra Bandiera vola per te!", portando nell'esibizione di piazza i neo iscritti e gli alunni della scuola media D'Annunzio partecipanti al progetto didattico "Sbandieratori tra i banchi di scuola", mentre a fine manifestazione si è svolta la premiazione degli alunni della scuola elementare Principe di Piemonte partecipanti al concorso e progetto pittorico "Disegnando gli Sbandieratori e Musici di Lanciano".

Gli appuntamenti degli Sbandieratori e Musici di Lanciano per il mese di maggio continuano con la presentazione e dibattito sul libro "E se mi ami capirai" di Marco Malossi prevista Domenica 17 dalle ore 18.00 nella Casa di Conversazione di Lanciano.

Il secondo libro di Malossi ripercorre e descrive il mondo visto con gli occhi di chi vive accanto a uno Sbandieratore, a un Musico, a chi vive di Palio o di una Rievocazione storica dando così seguito a quanto scritto nella prima raccolta di pensieri trascritti in "Nati con la calzamaglia" che ripercorre le emozioni di chi vive in prima persona queste realtà.

Il ricavato del libro "E se mi ami capirai" il Sig. Malossi lo devolverà interamente alla Onlus OPEN - Oncologia pediatrica e neuroblastoma di Salerno che a sua volta li impegnerà per la realizzazione di stanze pediatriche del reparto Oncologico dell'Ospedale San Giovanni di Dio "Ruggi d'Aragona" di Salerno. 

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