È stato presentato e firmato questa mattina nella sala consiliare del Comune l'accordo tra l'arcivescovo Emidio Cipollone ed il sindaco Mario Pupillo che impegna la Caritas diocesana “Madre Teresa di Calcutta” ed il Comune di Lanciano nei progetti “La bottega della solidarietà” e “Stazione alimentare – Emporio”. L'accordo interesserà tutto il territorio comunale e sarà volto ad una maggiore sussidiarietà tra i due enti con il fine di “educare al recupero ed al buon uso ed al dono dei beni” e di “sostenere singoli e famiglie indigenti”.
“Il primo miracolo di questo accordo è stato proprio il dialogo tessuto tra un ente religioso ed un ente pubblico” esordisce così Luigi Cuonzo, referente del progetto e direttore della Caritas Diocesana dell'Arcidiocesi Lanciano-Ortona.
La Bottega della solidarietà – che avrà sede nella centralissima via dei Frentani – sarà una struttura avente il compito di sostenere l'economia del territorio e di porre come principio fondante la rivalorizzazione dei beni e la “guerra” allo spreco ed al consumismo sfrenato che caratterizza la nostra società. La Bottega - ha spiegato Cuonzo - si esplica in un vero e proprio ingranaggio che intende assicurare una seconda vita ad un bene “fuori tempo”, il quale viene donato ed in seguito acquistato tramite un'offerta per portare da un lato un nuovo slancio all'economia locale, e dall'altro un acquisto di nuovi beni grazie alle offerte raccolte.
La “Stazione alimentare – Emporio”, invece, non vuole essere un centro di consegna del pasto ma un punto di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità ed è "destinato ai cittadini lancianesi che versano in situazione di indigenza e povertà relativa o assoluta".
Il punto di raccoltà avrà una duplice finalità: accanto all'attività di pura solidarietà ed assistenza, vi è anche l'opera prettamente pedagogica volta alla rieducazione all'acquisto per evitare sprechi. È per questo motivo che la Caritas diocesana ha ideato la “DonoCard”, una carta magnetica a punti spendibili solo presso la Stazione alimentare – Emporio che dopo una attenta valutazione verra consegnata dal Centro d'ascolto diocesano. Con la “DonoCard” l'usufruitore potrà acquistare il proprio pasto scelto in base al menù che a sua volta conterrà punti.
Il progetto della Caritas è orientato anche ad una migliore salvaguardia dell'ambiente. Sempre nella Stazione alimentare, infatti, verranno messi a disposizione prodotti per la cura della persona e della casa alla spina. Si potrà accedere al servizio esclusivamente se muniti di bottiglia per la racconta.
“È un progetto qualificante e di grande spiritualità umana” afferma il sindaco Pupillo. “Grazie all'aiuto della Caritas andremo a sviluppare attività di assistenzialismo che altrimenti non avremmo potuto coprire” continua Pupillo.
Se è vero che il progetto verrà finanziato con fondi propri della Caritas, è altresì vero che il Comune di Lanciano si impegnerà finanziariamente coprendo con 5 mila euro annui le utenze della Bottega della solidarietà e della Stazione alimentare – Emporio erogando a quest'ultima anche un contributo di 3 mila euro annui per l'acquisto di beni alimentari.
Come partner del progetto, il Comune di Lanciano concederà a titolo gratuito anche i locali dove verranno ubicati la “Bottega della solidarietà” e la “Stazione alimentare – Emporio”.
Gestire i progetti sarà compito della ONLUS “Joseph” che lavorerà a stretto contatto con la Caritas diocesana dell'Arcidiocesi di Lanciano-Ortona responsabile diretta dell'intero progetto