CASTELFRENTANO - Le città e i borghi della nostra terra sono spesso degli autentici scrigni di storia in grado di offrire a chi possiede l’intelligenza e la sensibilità di apprezzarli, inaspettati tesori d’arte e storia. Capita così che nella vicina Castelfrentano, tocchi agli stessi cittadini intervenire nella tutela del proprio patrimonio culturale, per sopperire all’indifferenza degli amministratori abruzzesi.
Ed è proprio grazie alla generosità e all’altruismo che in questi giorni il giovane comitato “Ripensiamo il centro storico” sta ultimando la pulitura interna del campanile della chiesa di Santo Stefano, luogo di fede simbolo della comunità religiosa castellina. “Si è trattato di un intervento piuttosto impegnativo” ci confida Lorenzo Liberato, tra i volontari più attivi nel sodalizio nato lo scorso gennaio, “perché il vano interno del campanile si trovava fin dagli anni ’80 largamente invaso da vecchi materiali di costruzione usati all’epoca per alcuni lavori e mai più sgomberati”.
Una situazione di abbandono pressocchè totale che purtroppo riguarda tutto il centro storico della cittadina visto che numerosi angoli storici e numerosi palazzi nobiliari sono tutt’ora completamente nel degrado. Proprio per cercare di rivitalizzare il nucleo antico di Castelfrentano valorizzarlo e farlo conoscere agli stessi abitanti che numerosi cittadini si sono uniti in questa iniziativa spontanea che ha tanto entusiasmo e progetti da portare avanti. La ripulitura del campanile della chiesa madre inoltre non è stata avara di sorprese visto che come ribadisce Liberato: “sono tornati alla luce il battocchio dell’antica campana cinquecentesca e cosa ancor più sorprendente, la lettera di un emigrante frentano, che voleva forse affidarsi alla protezione del primo martire cristiano”.
Dopo i lavori che comprenderanno anche l'installazione di reti protettive contro i volatili, il campanile verrà aperto al pubblico durante i giorni 1-2 e 3 agosto per permettere ai visitatori di godere dello stupendo panorama visibile da lassù sperando che sempre più cittadini s’interessino alle problematiche dei nostri centro storici.
Per informazioni sulle attività del comitato consultate la pagina Facebook Ripensiamo il Centro Storico-Castel-Frentano