Qualche giorno fa è stato inaugurato il tunnel dei colloqui del carcere di Villa Stanazzo rinnovato completamente nell’aspetto grazie al generoso intervento di Diba Cavaliere e Maura Trucco, pittrici rispettivamente di Vasto e di Fossacesia, e ai contributi del corpo di Polizia Municipale di Montesilvano, che sono serviti all’acquisto dei materiali necessari alla realizzazione del progetto di miglioria.
«Qui passano molti bimbi che vengono a trovare il padre. Mentre si cammina, si sente il rumore metallico delle celle che si aprono, e trovarsi in un lungo corridoio asettico non può che aumentare la malinconia. Per questo siamo orgogliosi di questo lavoro: contribuisce a migliorare l'ambiente» ha commentato il responsabile del settore colloqui Antonini e il cambiamento è sostanziale giacché ora il lungo corridoio che porta alle sale colloquio, invece di essere grigio e spoglio, si presenta ricco dei colori di paesaggi marini e collinari che conferiscono un’atmosfera più rilassante e gradevole per le famiglie dei carcerati. Le due pittrici hanno lavorato per tre ore al giorno e, nel corso di nove giorni, hanno disegnato paesaggi naturali caratterizzati da tonalità chiare e rassicuranti pensando soprattutto ai figli dei detenuti. Oltre al tunnel, anche le sale colloquio sono diventate più accoglienti con venti sedie per adulti, dieci per bambini e due fasciatoi.
L’opera è stata inaugurata dalla direttrice della casa circondariale, Maria Lucia Avantaggiato, che ha espresso soddisfazione per i lavori di riqualificazione dell’area del penitenziario dove i reclusi incontrano i loro familiari:«Tutto ciò che è bello può sembrare normale adesso, ma bisogna vedere come era prima», inoltre l'opera è stata benedetta da padre Bruno Rivellini, cappellano del carcere.
Intervenuti alla presentazione anche una delegazione della Polizia municipale di Montesilvano con Maria Rosaria Parlione, assessore comunale della città , intervenuta in rappresentanza del sindaco Francesco Maragno. «Organizziamo una raccolta fondi ogni anno – ha spiegato Antonella Marsiglia, comandante dei vigili urbani - il 20 gennaio, giorno di San Sebastiano nostro protettore. Quest'anno abbiamo deciso di devolvere la somma raggranellata per riqualificare quest'area del carcere: tutto lo staff ci ha proposto il progetto che è stato ideato da Angela Garzia, avvocato pescarese».
Questo è solo l’ultimo di una serie di interventi volti ad abbellire il carcere di Lanciano con dipinti e murales che danno un tocco di allegria alla struttura: «Altri progetti sono in fase di studio – ha detto Avantaggiato - Stiamo lavorando tutti insieme per migliorare la struttura. Facendo gruppo ce la faremo».