L’Associazione “Amici della Musica” Fedele Fenaroli presenta due grandi eventi per l’Estate Musicale Frentana: la Missa Brevis e il Concerto del Seminario di Interpretazione Operistica, entrambi previsti per il week end del 7 e 8 giugno.
La Missa Brevis, preparata con il Seminario annuale di Canto Corale Fenaroli, è organizzata per sabato 7 giugno, alle ore 17:00 e prevede la presentazione di una prima esecuzione assoluta, con le musiche scritte e dirette dal Maestro Giuseppe Rullo. Si tratta di una celebrazione per l’inizio della 43esima Estate Musicale Frentana con cui si vuole richiamare la tradizionale composizione di una messa, che avveniva per caratterizzare la stessa in una particolare circostanza (festa, ricorrenza di un santo o altre circostanze specifiche). Riferimento particolare e interessante se si considera che, a partire dalla polifonia, i compositori moderni hanno avuto la tendenza a limitare la composizione agli elementi dell'ordinario: Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus ed Agnus Dei, così da ottenere messe generiche che potevano essere reiterate in occasioni differenti.
Il secondo suggestivo evento, il Concerto finale del Seminario di Interpretazione Operistica di Lanciano, è previsto per domenica 8 giugno, alle ore 18:00, presso la Sala di Musica da Camera “Manlio Morgia”, nell’ambito de “I Concerti del Parco”.
Il Seminario, dal titolo “Dal Romanticismo al Verismo: L'opera Italiana dall'Ottocento ai primi decenni del Novecento” si svolgerà dal 6 all'8 giugno, con la docenza di Alberto Paloscia direttore artistico del Teatro Goldoni di Livorno, Sergio Licursi, regista teatrale e Alessandro Pento, docente di canto. In esso si vuole esplorare la nascita del cantante-attore partendo dalle esperienze del melodramma italiano del primo Ottocento, passando per il Verdi della maturità e della produzione più tarda (il primo che abbia scritto delle “diposizioni sceniche”, vale a dire vere e proprie note di regia o appunti di messinscena) e arrivando al melodramma verista di Mascagni, Puccini, Leoncavallo, Giordano, Cilea e altri, grazie ai quali si forma la figura del cantante-attore moderno, poi consolidata da alcuni celeberrimi interpreti del Novecento, come Caruso, Chaliapin, Callas ecc.
La master si articolerà sullo studio musicale, tecnico vocale e scenico di grandi arie, duetti e scene proposte dagli allievi e potrà terminare con un concerto finale in forma semiscenica, particolare formula che è già stata sperimentata con successo dai docenti a Catania, Torino, Roma e Berlino. A conclusione della master gli allievi che saranno ritenuti idonei dal corpo docente potranno partecipare, senza sostenere audizioni conoscitive, al Cantiere Lirico 2014 "Pietro Mascagni e i musicisti del suo tempo" della Fondazione Teatro Goldoni di Livorno ed essere segnalati per il Progetto LTL Opera Studio dei teatri di tradizione del circuito toscano (Livorno, Lucca e Pisa).