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'Muri Parlanti', ecco "La Squijje" al Liceo 'Galilei' di Lanciano

Buoni riscontri per il progetto coordinato dalla Provincia di Chieti

redazione
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Dopo Vasto e Chieti, è la volta della presentazione del murales di Lanciano.
 
L'opera "La Squijje" è stata realizzata sulla grande parete della palestra del Liceo scientifico Galiei di Lanciano da Nicola Di Totto con i giovani partecipanti al progetto Talking Walls - Muri Parlanti.
 
E' un'opera che l'artista e direttore artistico del progetto Nicola Di Totto in arte 2Neko ha realizzato ispirandosi alla tradizione della Squilla, che a Lanciano si celebra il 23 dicembre con lo scambio del perdono e degli auguri in famiglia. La ballerina scandisce il tempo, indicando il momento esatto in cui la campanella comincia a suonare dalla Torre Civica di Lanciano. La gonna invece è una grande campana rivisitata, fatta da tante finestre gialle, che indicano le case piene di parenti che si scambiano gli auguri. Il numero 4 è stato volutamente cambiato e trasformato in colonne con un tetto, posizionato al centro del muro, per sottolineare il valore della tradizione molto sentita dalle famiglie lancianesi in ogni parte del mondo.
 
I giovani partecipanti al progetto, dopo un corso teorico e coordinati dal direttore artistico, hanno anche realizzato murales sulle pareti più basse dell'ingresso della scuola sperimentando direttamente la tecnica della street art.
 
Muri Parlanti - Talking Walls 3.0 è un progetto che vede la Provincia di Chieti capofila di un partenariato, ricorda il presidente dell'ente Francesco Menna composto da Pro Loco Unpli Chieti, Picsat Abruzzo e Istituto scolastico superiore “Vittorio Emanuele II" di Lanciano, promosso dall'Unione delle Province Italiane e finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale-Presidenza del Consiglio dei Ministri.
 
“Siamo davvero orgogliosi di questo progetto, che attraverso il diretto coinvolgimento di oltre 100 giovani studenti è riuscito a portare bellezza e colore laddove c'erano muri anonimi e grigi! Grazie ai partner del progetto, ai dirigenti, ai docenti, ai collaboratori scolastici, agli artisti e ai giovani coinvolti, veri protagonisti di questa iniziativa”, sottolinea Menna.
 
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