LANCIANO – Sabato 19 novembre alle 19.00 nella Cattedrale “Madonna del Ponte” di Lanciano il Concerto “La spiritualità di Argia” musica sacra dal Rinascimento ad oggi.
L’eredità popolare della musica sacra si restringe spesso a pochi brani liturgici o in una serie di frammenti di opere musicali scritte per i fedeli. In realtà il repertorio sacro vanta una produzione di letteratura musicale vera e propria, che va dalle prime forme di scrittura musicale sino alle più moderne opere di musica contemporanea generate dai più sofisticati sistemi matematici delle serie numeriche. Ogni secolo, ogni civiltà, luogo e momento storico ha le sue manifestazioni di fede e differenti testimonianze di composizioni di autori e interpretazioni di esecutori che ne conservano la memoria.
Le modalità di svolgimento di cerimonie e celebrazioni liturgiche, oggi, non consentono l’esecuzione di intere messe musicali, ma tale condizione di ricognizione dei momenti di preghiera, non implica una diretta esclusione del repertorio sacro della musica colta, bensì si addice ad una forma di svolgimento secondo esigenze sociologiche per permettere ai fedeli di non dover rinunciare a professare la propria religione. Per questo motivo non assistiamo più a celebrazioni di tre ore e raramente in latino.
Da questo proposito nasce il mio desiderio di maturare un repertorio sacro che metta in luce le varie espressioni dal rinascimento ad oggi e dalla Francia, alla Germania, all’Italia. Dalle composizioni dei maestri di Cappella, a compositori pubblici e di corte. Uomini potere e non. Con l’unico comune denominatore: la Fede e il legame con “Le sacre scritture” concepita come fonte letteraria di verità, a prescindere dal tempo, dalla lingua e dal territorio o ceto sociale e di provenienza.
Si propone, dunque, una kermesse di brani tratti dalle opere e dalle produzioni più significative da Monteverdi a Cosmi, per organo e soprano.
Un concerto in due tempi per ripercorrere la storia del repertorio sacro della musica colta attraverso le sue manifestazioni più riconosciute e meno divulgate.
Programma di sala:
I° Tempo
C. Monteverdi, Sì dolce il tormento
J. S. Bach, Tu sai tutto di me. Aria sulla quarta corda
J. S. Bach, Quia respexit, dal Magnificat
J. S. Bach, Main gloibiges Herze, BWV 68
G. B. Pergolesi, Et Jesum Benedictum, da Salve Regina
II° Tempo
W. A. Mozart, Laudate Dominum
F. Schubert, Ave Maria
J. S. Bach/Vivaldi, Concerto in Fa Maggiore BWV 978 (Allegro, Largo, Allegro)
G. Fauré, Pie Jesu, da Magnificat
A.L. Webber, Pie Jesu, da Magnificat
Interpreti:
B. Lisa La Pietra –Soprano
C. Stefania Di Giuseppe – Organista