Una collaborazione con l’Istituto Nazionale Tumori di Milano, iniziata già dal marzo scorso, ma che si rafforza sempre di più per permettere il potenziamento della Radioterapia Pediatrica all’interno dell’Unità Operativa di Chieti.
Troppo spesso proprio nel centro lombardo, sono molti i pazienti provenienti dalle regioni del centro-sud, implementare l’unità operativa esistente significa portarla ad una maggiore efficienza così da poter intervenire con i giusti mezzi.
Già da qualche tempo è partito il “Progetto Bimbo per la Radioterapia di Chieti”, frutto della sinergia tra la Asl Lanciano Vasto Chieti e l’Associazione onlus “Il Tratturo: una Strada per la Vita” a supporto delle attività della Radioterapia di Chieti.
Ma si punta a rafforzare la collaborazione implementando protocolli e tecniche radioterapiche avanzate su bambini oncologici, oltre che alla creazione di un network di condivisione su casi clinici, indicazioni e prescrizione di dosaggi appropriati, in via telematica e non solo. Il team dedicato alla Radioterapia dei Tumori Pediatrici è coordinato infatti dalla Dr.ssa Antonietta Augurio unitamente alla Dr.ssa Francesca Perrotti che mensilmente si recano per una settimana presso l’Unità di Radioterapia Pediatrica di Milano.
“Un ringraziamento particolare al Direttore della Radioterapia dell’Istituto Nazionale Tumori Prof. Riccardo Valdagni ed alla Responsabile della Radioterapia Pediatrica milanese Dr.ssa Lorenza Gandola che ci hanno consentito di attivare la Radioterapia Pediatrica a Chieti rispettando una metodologia molto rigorosa e con stringenti protocolli di assicurazione di qualità come la delicatezza di questi trattamenti nei Bambini impone – dichiara il Prof. Domenico Genovesi direttore dell’Unità di Radioterapia di Chieti - . Questo importante rapporto di collaborazione andrà avanti almeno fino a Dicembre 2016 con il proseguimento degli accessi mensili e con il possibile coinvolgimento anche dei giovani Medici Specializzandi della Radioterapia di Chieti per i quali stiamo inoltrando formale richiesta di frequenza per periodi più lunghi. Certamente prolungheremo oltre Dicembre 2016 questo prestigioso ed importante rapporto di collaborazione che ci ha di fatto consentito di attivare, dopo l’avvenuta piena implementazione dell’offerta tecnologica nel nostro Centro (IMRT/VMAT; IGRT; trattamenti Stereotassici), la Sezione della Radioterapia Pediatrica a Chieti con ottimi risultati. La frequenza presso l’Istituto Tumori Milano ha permesso inoltre di osservare l’importante fenomeno migratorio dei piccoli pazienti oncologici dalle regioni del Centro-Sud Italia e certamente limitare il flusso migratorio ha rappresentato il principale razionale di questo nostro percorso finalmente attivato ed operativo”.