Stasera la seconda serata del Rocca San Giovanni Jazz: Lorenzo Tucci Trio in concerto

Piero Vittoria
17/08/2016
Curiosità e varie
Condividi su:

La XIV Edizione del Rocca San Giovanni Jazz giunge alla sua seconda serata.

Ogni anno si dà un tema al festival: l’edizione 2016 è dedicata alla batteria, alle percussioni in generale.

E anche stasera la batteria sarà grande protagonista: in Piazza degli Eroi alle ore 21.30 si terrà il concerto del Lorenzo Tucci Trio.

Lorenzo Tucci, batterista e jazzista di fama internazionale, per questo nuovo trio, di cui è leader, decide di eseguire tutti “originals” di sua composizione e due omaggi, a due compositori eleganti e sensibili, Pino Daniele e Sting. I brani spaziano da atmosfere intimistiche e riflessive a ritmiche più complesse e articolate, senza perdere di vista l’importanza della melodia, che Tucci in questo progetto vuole esaltare.

Lo Sparkle trio di Lorenzo Tucci è molto attento a tutto quello che accade nel panorama musicale Internazionale, lasciandosi influenzare da tutte le varie forme e sonorità.

Tutto si fonde in uno stile di jazz moderno/contemporaneo, nel quale sia il pianista Luca Mannutza, partner stimatissimo da Tucci, sia il più giovane Luca Fattorini, nuovo talento del contrabbasso Italiano, sono a proprio agio, tessendo insieme al leader trame dal sapore nuovo, vivace, moderno, dando vita ad uno stile di jazz che ha ancora molto da dire.

Lorenzo Tucci è fra i batteristi italiani più richiesti. La sua ecletticità e l’enorme talento gli hanno permesso di diventare il partner immancabile di numerose star del Jazz e del Pop più raffinato. Numerosi i suoi dischi di successo: Tranety, Touch, Drumonk, Lunar, Drumpet (solo per citarne alcuni) progetti in cui dimostra la capacità di esprimersi in formazioni molto diverse fra loro.

Tucci insieme a Fabrizio Bosso e Daniele Scannapieco è stato il fondatore degli High Five quintet considerata per anni la migliore formazione jazz italiana, al loro attivo sei CD tra cui un live registrato al Blue Note di Tokyo, uno dei templi del jazz mondiale. Proprio con gli High Five quintet nel 2006 incidono “Handful of soul” con Mario Biondi, oltre 500,000 copie vendute in tutto il mondo.

 

 

 

Leggi altre notizie su Lanciano News
Condividi su: