ATESSA – Quattro serate di spettacoli per i ragazzi e gli allievi dell’Accademia Ars Antiqua di Atessa a conclusione del percorso che li ha visti impegnati durante tutto l’anno. Bravissimi, hanno calcato il palco non senza una certa emozione, e tra la soddisfazione dei genitori che hanno accompagnato per mano i più piccoli.
Saggio finale per andare in scena, serate accompagnate dagli insegnanti che sanno come spesso sia difficile infondere qualcosa di più oltre la tecnica, un mestiere che nasce prima di tutto dalla passione, l’ingrediente segreto necessario per portare gli allievi ad amare lo strumento, la ginnastica e l’arte in tutte le sue forme.
Hanno dato il via alla rassegna le allieve dei corsi di Ginnastica Artistica e Ritmica, le più grandi in esibizioni singole e di gruppo, e le più piccole che, con il loro coraggio e fiere nei passi, hanno fatto anche un po’ commuovere le mamme e i papà pronti a riprenderle tra cerchi e bastone.
Nella Chiesa di San Domenico le note del repertorio di musica classica tra violino, pianoforte, canto lirico e non solo, e poi nella cornice di Piazza Benedetti il concerto di musica moderna e le esibizioni della Big Band, prima di concludere con lo spettacolo del gruppo di teatro all’interno del Teatro Comunale Antonio di Jorio.
Tutti i corsisti sono saliti sul palco con il desiderio di dimostrare come dallo studio possa venire fuori sempre qualcosa di bello ed importante, tutte qualità che non hanno lasciato indifferenti i numerosi spettatori. Una bella soddisfazione per Elio Gargarella, l’attento direttore artistico dell’Accademia, perché mettere insieme le diverse discipline è senza dubbio difficile, ma lo è ancora di più creare uno spettacolo che metta in risalto i giovani artisti e il talento di ognuno.
Qualche consiglio dagli insegnati, un incoraggiamento a fare sempre del proprio meglio e poi tutti pronti sul palco per dimostrare ed intrattenere, complimenti a tutti che hanno saputo riempire ed animare la quattro serate.