Soddisfazione esprime il direttore di Coldiretti Chieti Gabriel Battistelli dopo l'incontro che si è tenuto ieri con gli assessori regionali al bilancio Silvio Paolucci e all’agricoltura Dino Pepe per quanto concerne la problematica del Consorzio di bonifica Sud di Vasto.
“L'impegno di 500.000 euro preso dalla Regione permetterà come più volte richiesto dall'organizzazione agricola una riduzione dell'incremento del canone consortile che si è avuta per l'anno 2016. Si tratta di un primo e importante risultato che rappresenta l'inizio dell'azione di risanamento del Consorzio e che risponde a cinque degli undici punti della piattaforma che Coldiretti ha consegnato al commissario Mastrangelo all'atto del suo insediamento e all’assessore Pepe. Il piano industriale proposto – evidenzia Battistelli - trova soddisfazione nella sottoscrizione di un nuovo accordo con ARAP, nel reperimento dei finanziamenti per il completamento della diga di Chiauci, nella imminente emanazione del bando nazionale per l'installazione di tre centraline idroelettriche, nell'azione di recupero dei finanziamenti del piano per la riduzione del rischio idrogeologico elaborato a livello nazionale e nella prossima dismissione di alcuni immobili. Resta ancora tanto da fare ma è un segnale importante che rappresenta un passo avanti per consentire nell'arco di breve tempo un riallineamento dei canoni ai valori di prima dell'aumento e soprattutto la strutturalità del funzionamento del Consorzio a beneficio di tutti gli utenti. Queste nuove entrate dovranno riportare i canoni della contribuzione a livelli accettabili per le imprese e occorre proseguire su questa strada, pensare che tutte le azioni vadano a ridurre l'ingente debito pregresso salvaguardando la possibilità per le imprese di svolgere la loro attività con la certezza di avere la possibilità di irrigare soprattutto in stagioni come le ultime dove occorre far fronte ai repentini cambiamenti climatici che stiamo vivendo. Coldiretti – chiude il direttore della federazione provinciale di Chieti - continuerà a vigilare e a dare il suo fattivo e concreto contributo attraverso i suoi rappresentanti nella Consulta e attraverso il continuo rapporto con gli assessori e con il commissario affinché ogni azione messa in essere possa dare senza false demagogie e senza plateali quanto inutili manifestazioni, il risultato voluto e cioè la possibilità per le imprese di fare impresa”