I commercialisti d'Italia si incontrano a Lanciano in un convegno nazionale

Redazione
19/02/2016
Attualità
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LANCIANO - Il nuovo reato di false comunicazioni sociali alla luce della recente riforma del Codice civile sarà il tema al centro del convegno nazionale di studi “Il falso Autentico” che si svolgerà a Lanciano, domani, sabato 20 febbraio.

L’incontro, organizzato dal Consiglio nazionale e dall’Ordine dei commercialisti di Lanciano, si svolgerà presso l’auditorium “Gennaro Paone” della Banca popolare dell’Emilia Romagna in viale Cappuccini, dalle 9 alle 13.30.

Porteranno i loro saluti il consigliere nazionale dei commercialisti Felice Ruscetta, il presidente dell’Ordine dei commercialisti di Lanciano Ermando Bozza, il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e il presidente del tribunale di Lanciano Maria Gilda Brindesi.

Nel corso del convegno – dedicato all’esame dei nuovi articoli 2621, 2621-bis, 2621-ter e 2622 del Codice civile – esperti nazionali di diverse aree proveranno a spiegare quando un bilancio può “autenticamente” dirsi falso, se le valutazioni rilevano o no nel nuovo falso il bilancio, quando il reato può configurarsi di lieve entità, quali sono le prime posizioni della prima giurisprudenza intervenuta, a quali sanzioni amministrative può essere sottoposta la società, quando i soggetti coinvolti rischiano il sequestro dei propri beni, quali collegamenti si configurano nei reati fiscali, quali sono i poteri ed i doveri di reazione dei sindaci a fronte della nuova fattispecie delittuosa.

Interverranno l’onorevole Giulio Sottanelli, componente della VI commissione Finanze, sul nuovo falso in bilancio negli orientamenti governativi e parlamentari; Raffaele Marcello, consigliere nazionale dei commercialisti delegato ai Principi contabili, sul ruolo delle valutazioni nel bilancio e sull’analisi delle voci “sensibili”; Alessandro Traversi, docente presso la Scuola di polizia tributaria della Guardia di Finanza, sul nuovo articolo 2621; Giuseppe Saccone, componente del gruppo di lavoro “Falso in bilancio” del Consiglio nazionale, sulla confisca per equivalente del prodotto, del profitto del reato e dei beni utilizzati per commetterlo; Ciro Santoriello, sostituto procuratore della Repubblica di Torino, sul contrasto giurisprudenziale nelle prime sentenze della V sezione penale della Cassazione; il generale di brigata Flavio Aniello, comandante regionale Guardia di finanza Abruzzo, sulle ispezioni della GdF e sui rapporti tra delitti tributari e falso in bilancio; Luciano De Angelis, presidente della commissione “Sistemi di controllo e collegio sindacale” del Consiglio nazionale dei commercialisti, sui poteri reattivi del collegio sindacale con funzioni di revisione legale dei conti nelle ipotesi di bilancio falso ed irregolare.

Il convegno è valido ai fini della formazione continua dei commercialisti ed esperti contabili (4 crediti) e avvocati (3 crediti).

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