LANCIANO - Sabato alternativo per i tifosi della Virtus e per la dirigenza Maio. Un numeroso gruppo di sostenitori rossoneri, poco fa, ha contestato la società, sotto la sede in via Luigi De Crecchio, con cori di proteste e striscioni, scortati da Polizia e Carabinieri.
I tifosi non sono stati quindi convinti dalle parole di Guglielmo e Valentina nella conferenza stampa di pochi giorni fa, e dietro uno striscione con su scritto “Lanciano siamo noi, pretendiamo rispetto”, hanno contestato l’attuale gestione della squadra non gradendo le illustri cessioni di questa sessione di calcio mercato invernale dopo un girone di andata a dir poco disastroso.
I fratelli Maio, intanto, hanno deciso di affidarsi ad agenti di polizia privata, sotto le rispettive abitazioni, evidentemente “colpiti” dall’atteggiamento dei tifosi.