LANCIANO - Giudici di pace in sciopero per tutta la settimana anche a Lanciano, da oggi, lunedì 23 novembre, fino a lunedì prossimo, 30 novembre.
I giudici di pace di tutta Italia scioperano contro la riforma della categoria in esame in Senato.
“In circa venti anni di attività - lamenta l’associazione nazionale che li rappresenta - i giudici di pace non hanno goduto e non godono ancora oggi di alcuna tutela previdenziale ed assistenziale, in caso di maternità, malattia e infortuni sul lavoro, né di ferie retribuite. In definitiva applicano il diritto, ma non hanno diritti, sono lavoratori in nero e la riforma non dà risposte”.
“Il disagio dei giudici di pace nello svolgimento attuale delle funzioni appare evidente - chiarisce in una nota il giudice di pace coordinatore a Lanciano Andrea Di Marco - e le ragioni dell’astensione sono note e condivise da molti magistrati ordinari con incarichi direttivi e semidirettivi di importanti uffici giudiziari”.
Più strettamente, la protesta è contro il rischio di blocco di tutte le attività degli uffici dal momento che a fine anno il 99% dei giudici di pace attualmente in servizio cesserà dalle funzioni, come deciso dal Ministero della Giustizia, in vista della riforma della magistratura onoraria e di pace e contro la previsione nella legge di stabilità di un taglio alle infermità dei magistrati onorari e dei giudici di pace stessi.
Anche gli uffici di Lanciano, pertanto, non potranno garantire lo svolgimento delle udienze civili e penali fino a lunedì prossimo.