Mercoledì 14 ottobre presso il Ministero dello sviluppo economico a Roma si terrà la Conferenza dei servizi sul progetto Ombrina Mare. E' un passaggio importantissimo nel quale quello che ormai è chiamato il Popolo del 23 maggio deve far sentire tutto il suo peso e la sua determinazione, “ma sono soprattutto le istituzioni, - si legge in una nota di Nuovo Senso Civico - a cominciare dalla regione Abruzzo e dal suo presidente, i parlamentari eletti nella nostra regione, i sindaci, gli assessori e i consiglieri tutti, a dover marcare la propria presenza per piegare le scelte governative alla volontà espressa unanimemente dalla comunità abruzzese”.
Ma anche la gente comune, quella che in questi anni è stata la forza trainante della battaglia anti-trivelle, dev'essere presente al meglio perché in queste circostanze i numeri contano e possono fare la differenza. Con il pesante fiato sul collo dell'opinione pubblica è molto più difficile prendere decisioni impopolari e contrarie alla volontà generale.
“Il destino è nelle nostre mani, non facciamocelo sfuggire per pigrizia, stanchezza o indifferenza. - si legge ancora nella nota - Per questo chiediamo a tutti un atto di generosità verso sé stessi e gli altri, magari sacrificando un giorno di lavoro per non vedere quel lavoro cancellato definitivamente quando gli effetti deleteri di Ombrina Mare si saranno diffusi dappertutto. E' un appello che naturalmente estendiamo a tutte le associazioni, le organizzazioni di categoria, i sindacati, le cantine e le attività di vario genere”.
Per partecipare, è possibile inviare una mail a info@nuovosensocivico.it o francomnsc@email.it oppure chiamare il 347-0543201.