La pressione sul mediterraneo centrale e sull’Italia è in calo; testimoni i temporali che nella giornata di giovedì hanno colpito l’interno della regione per poi scivolare verso il mare a sera (donando uno spettacolo di fulminazione al largo della costa meridionale della provincia di Chieti) le condizioni del tempo sono in lenta, graduale evoluzione; l’ingresso di aria più umida e leggermente più instabile da ovest favorirà un leggero cambiamento rispetto ai giorni passati; in particolare saranno favoriti i temporali pomeridiani che, partendo sempre dalla sommità delle vette appenniniche, si estenderanno verso le valli, sia tirreniche che adriatiche; in particolare nei prossimi giorni le aree più colpite sembrano essere le prime, con i temporali che più difficilmente raggiungeranno le nostre coste.
Dando una rapida occhiata alle mappe a più lungo termine si osserva la tendenza, per entrambi i principali modelli di previsione, ad una fine del mese ed inizio di agosto nuovamente caldi, dopo una pausa di qualche giorno a cavallo dell’inizio della prossima settimana.
Da segnalare che secondo il NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration– agenzia statunitense) ed il JMA (Agenzia Meteorologica Giapponese) i primi 6 mesi di questo 2015 sono stati, globalmente, i più caldi dall’inizio delle osservazioni meteorologiche (1891) e questo record segue quello dell’anno precedente, il 2014, decretato il più caldo in assoluto; dei record davvero non invidiabili e preoccupanti che però rischiano di essere presto battuti se l’uomo non si deciderà a porre limiti all’emissione dei “gas serra” e a ripensare un’economia di sviluppo più sostenibile per il Pianeta.
Torniamo con i piedi per terra e scendiamo al dettaglio previsionale per il prossimo fine settimana.
MATTINA | POMERIGGIO | NOTTE |
VENERDI – Dopo una notte nella quale gli ultimi temporali sono sfilati via verso le Tremiti e l’Albania, in mattinata si avrà un cielo poco nuvoloso, con ampie aperture presenti nel cielo; venti deboli o assenti e sole “battente” porteranno la colonnina di mercurio oltre i 32/33 gradi verso le 14; al contempo, però, si svilupperanno importanti temporali su tutti i monti abruzzesi e questi, pian piano, prenderanno la via della costa, senza però raggiungerla; su Lanciano non escludiamo qualche rovescio nella finestra temporale compresa tra le 17 e le 20. A sera il tempo migliora parzialmente, con le stelle che tornano ad affacciarsi tra le nuvole via via più rade. Notte poco nuvolosa con ventilazione meridionale per l’approssimarsi di un’area instabile. Temperature minime stazionarie on in lieve calo di 1-2 gradi.
MATTINA | POMERIGGIO | NOTTE |
SABATO – Mattina con cielo poco nuvoloso ma già da mezzodì nuvole importanti si formano sui monti e si affacciano anche da Nord; i temporali seguenti questa volta potranno dare i loro effetti più direttamente sui versanti orientali della regione, con qualche goccia di pioggia possibile anche su Lanciano al pomeriggio; temperature massime stazionarie su valori prossimi ai 32/22 gradi; alla sera tempo in miglioramento con una notte serena o poco nuvolosa; minime stazionarie sui 23/24 gradi.
MATTINA | POMERIGGIO | NOTTE |
DOMENICA – Al mattino ancora cieli sereni o poco nuvolosi; infiltrazioni d’aria più umida e relativamente più fresca favoriscono da metà mattina un certo aumento delle nubi dapprima sui monti e a seguire verso valle e zone costiere; temporali diffusi al pomeriggio su tutta la regione, in particolare sulla pedemontana orientale, con sconfinamenti anche su Lanciano e zone costiere al tardo pomeriggio; temperature massime in calo verso i 29/30 gradi; tempo in miglioramento a sera, con nubi che si alternano a spazi di sereno. Minime stazionarie.
Tendenza per LUNEDI – Giornata caratterizzata da tempo generalmente migliore e più stabile con innocue nubi pomeridiane sui monti; una ventilazione debole o moderata da nord tiene la colonnina di mercurio al di sotto dei 30 gradi per tutto il giorno; notte godibile specialmente fuori dai centri cittadini e lungo le coste.