TORINO DI SANGRO - Il messaggio è chiaro: tutti insieme in un flash mob per gridare forte il proprio “no” a quel mare nero cantato da Battisti nella Canzone del sole.
Bagnanti e turisti con bandiere e chitarre sono scesi in spiaggia a Le Morge e hanno più volte suonato e cantato le note della famosa canzone del 1971, trasformatasi oggi da inno estivo dei falò a grido di protesta contro la piattaforma petrolifera Ombrina che minaccia le coste abruzzesi.
Ecco una galleria fotografica del flash mob.