LANCIANO - Si sono conclusi ieri, lunedì 29 giugno, i festeggiamenti in onore di San Pietro Apostolo, nella parrocchia di Lanciano, in viale Cappuccini.
Ma dopo i tre giorni di festa, le polemiche non accennano a placarsi. Nella serata di domenica 28, durante la sfilata, uno spettacolo un po’ spinto di burlesque ha generato non poche critiche.
All’interno della sfilata, che ha da subito riscontrato il favore del numeroso pubblico accorso, ci sono stati alcuni momenti di intrattenimento a cura dell’attrice chietina Giulia Di Quilio. La Di Quilio, famosa per aver partecipato al film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, è conosciuta anche per le sue apparizioni di tv, ad esempio, nella seconda serie dei Cesaroni e nel programma Sky “Lady Burlesque” con il nome di Vesper Julie.
Ciò che forse dall’organizzazione non immaginavano è che a margine delle sue esibizioni, oltre ad aver interpretato una pin up anni ’50 e la sexy Jessica Rabbit, è rimasta completamente nuda, con due sole stelline addosso a coprirla, non abbastanza, a detta di molti.
A pensarla così la maggioranza del pubblico, stupito per una performance forse troppo hard per una festa di quartiere, vicino una chiesa e con tante famiglie e bambini sotto il palco.
“E’ stata una performance esagerata - hanno detto dal pubblico - è rimasta completamente nuda, davanti una platea eterogenea, con tanti bambini, molti dei quali proprio sotto il palco. Possibile che il comitato non sapesse nulla?”.
Dagli organizzatori, al momento, nessuna risposta.