Un protocollo d'intesa con il tribunale e la procura della Repubblica di Lanciano per una collaborazione del personale regionale con specifico profilo amministrativo.
L'obiettivo è quello di contribuire a rendere efficiente il sistema amministrativo dello Stato, aumentando i livelli di collaborazione tra istituzioni.
La giunta regionale ha approvato il protocollo d'intesa con le due strutture giudiziarie per poi formalizzare l'accordo e distaccare dipendenti regionali che andranno a sopperire alle gravi carenze di organico. La procura della Repubblica e il tribunale di Lanciano presentano una grave carenza di personale amministrativo con concreto rischio di paralisi dell'attività giudiziaria. Pertanto, è stata richiesta la collaborazione della regione.
Il personale dovrà manifestare la propria disponibilità a seguito di un avviso interno secondo una procedura già attuata per il tribunale di Avezzano, L'Aquila e Vasto. Secondo il presidente Luciano D'Alfonso, al fine di garantire la funzionalità della giustizia sul territorio regionale, "questa forma di collaborazione persegue anche la finalità di arricchimento professionale e di formazione, in linea con l'accordo siglato nei giorni scorsi tra la regione Abruzzo e la corte d'Appello dell'Aquila con l'intesa di definire le procedure di attuazione di progetti formativi in favore di lavoratori cassintegrati, in mobilità, socialmente utili e disoccupati/inoccupati che, a partire dal 2010, hanno partecipato a progetti formativi presso gli uffici giudiziari d'Abruzzo".