In arrivo 300 mila euro dalla regione per i lavori allo stadio Guido Biondi

Ampliamenti nei Distinti che da 450 passano a 1400 posti.

Redazione
20/06/2015
Attualità
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LANCIANO - E’ di 300 mila euro il finanziamento che arriverà dalla regione Abruzzo per i lavori di ampliamento dello stadio comunale Guido Biondi per l’adeguamento alle recenti direttive della Figc. L'impegno è stato comunicato dall'assessore al bilancio della regione Abruzzo, Silvio Paolucci, con una lettera a firma del presidente Luciano D'Alfonso consegnata ieri pomeriggio, venerdì 19 giugno, al sindaco di Lanciano.

Il finanziamento sarà formalizzato con una delibera nella prima giunta regionale utile, in programma martedì prossimo.

Il comune di Lanciano, attraverso il settore Lavori Pubblici, sta predisponendo il progetto tecnico che prevede l'ampliamento del settore Distinti da 450 a 1400 posti con una struttura metallica rimovibile. L’intervento permetterà al Biondi di aumentare la capienza a 5628 posti, condizione che consentirà all'impianto di ottenere la deroga dalla Lega di Serie B per la disputa delle partite casalinghe della SS Virtus Lanciano.

Il comune ha ufficialmente comunicato al presidente della Lega di Serie B e consigliere federale FIGC, Andrea Abodi, l'impegno assunto dalla regione per l'adeguamento dello stadio Biondi. La comunicazione fa seguito all'incontro di venerdì scorso a Roma con il sindaco Mario Pupillo, l'assessore allo Sport Davide Caporale e il consigliere PD Leo Marongiu, nel corso del quale è stata presentata al presidente Abodi la richiesta di proroga per effettuare i lavori.

“Ringrazio la regione Abruzzo, l'assessore Paolucci e il presidente D'Alfonso, per la tempestività con cui hanno risposto alla nostra richiesta di finanziamento dell'opera che permetterà alla città di Lanciano e quindi alla Virtus di poter ospitare le partite del prossimo campionato di serie B - dichiara Pupillo - Esprimo grande soddisfazione per l'impegno mantenuto dalla giunta D'Alfonso, di cui voglio sottolineare la sensibilità e la vicinanza alla città di Lanciano: si nota tutta la differenza con la precedente Giunta Chiodi, che è bene ricordare come nel 2012 non tirò fuori un euro per la problematica del nostro Biondi”.

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