Il consiglio comunale approva il Piano Integrato di Intervento per Pietrosa, ex Torrieri e Fiera

Ciò che per l’assessore Sasso è “strumento di progettualità per la città”, per la minoranza è solo “il libro dei sogni”.

Martina Luciani
23/04/2015
Attualità
Condividi su:

LANCIANO - Con i voti favorevoli della sola maggioranza, nel consiglio comunale di ieri, è stato approvato il Piano Integrato di Intervento (PII) che prevede progetti di ammodernamento per la Pietrosa, l’ex Torrieri e la Fiera.

“E’ un bellissimo progetto, ma ad oggi è solo un libro dei sogni”, così la consigliera di minoranza Tonia Paolucci ha motivato la sua contrarietà a tale progetto. Si è riferita soprattutto alla Pietrosa che, con un progetto di finanza, prevede la realizzazione di un’ampia zona commerciale, uffici, un collegamento con via Salita della Posta attraverso corso Trento e Trieste e circa 450 tra parcheggi e box nei piani interrati, per circa 5200 mq.

“Sono strutture che senza dubbio servirebbero - ha proseguito il consigliere UDC Paolo Bomba - ma così com’è, il progetto presenta notevoli criticità, soprattutto dal punto di vista economico”.

Ma l’assessore Pasquale Sasso, convinto delle sue carte, ha affermato con forza “dotiamo la città di Lanciano di strumenti di progettualità che in un futuro più o meno vicino potranno aiutarla”.

Ma gran parte del consiglio comunale, durante circa 6 ore, è stata occupata da mozioni e interrogazioni degli stessi consiglieri.

Seppur con qualche modifica, sono state approvate all’unanimità le mozioni dei consiglieri Angelo Laccisaglia e Michele Ucci sulla creazione di un elenco di professionisti under 35 da affiancare a lavoratori senior e della minoranza, ed in particolare da Errico D’Amico, sulla richiesta da presentare in regione per rendere davvero strategico il ruolo della Ferrovia Adriatica Sangritana nella macroregione adriatica ed un opportuno ricollocamento dei dipendenti dopo la fusione con Arpa e GTM.

Non sono mancati scontri sulle questioni scuole. All’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo misto Marco Di Domenico e Gabriele Di Bucchianico sulle sorti del nido La Campanella in viale Marconi, dopo un excursus sugli accadimenti dell’ultimo anno, l’assessore Marcello D’Ovidio ha risposto assicurando la riapertura della scuola dell’infanzia a settembre, per il prossimo anno scolastico.

L’assessore Antonio Di Naccio, sempre in risposta ai due esponenti del gruppo misto, ha assicurato sopralluoghi ed una messa in sicurezza per la scuola elementare di Marcianese che, soprattutto dopo le forti piogge di inizio marzo, ha subìto infiltrazioni e notevoli danni.

Dibattito anche sulla posizione dei cassonetti nelle immediate vicinanze della scuola di Villa Andreoli per cui la consigliera Graziella Di Campli in primis ha richiesto la rimozione e sul centro di aggregazione anziani in via dell’Asilo per cui sono state chieste delucidazioni su assegnazione e gestione all’assessore Dora Bendotti.

Leggi altre notizie su Lanciano News
Condividi su: