Frosinone-Virtus Lanciano 2-1. Questo il tabellino "bugiardo" di una partita che ha dell'incredibile. Una sconfitta che chiude una settimana nata male (con la penalizzazione), che aveva avuto anche un colpo di coda sfortunato (con il forfait di Turchi alla vigilia della gara). Ma si sa, crescere è un processo lungo e faticoso; una battuta d'arresto è fisiologica, e può essere salutare (soprattutto se maturata come è maturata questa di Frosinone). Una Virtus dilagante che, per tutto il primo tempo ha letterlamente ammutolito il pubblico di casa che ha dovuto assistere a un Frosinone in balia delle folate micidiali degli uomini di Gautieri, disposti con il solito 4-3-3 ma con protagonisti nuovi: nel tridente offensivo Chiricò a destra (per l'indisponibile Turchi) e Titone a sinistra (per Improta), con Aquilanti a destra (al posto dello squalificato Vastola) nella linea difensiva. La Virtus scende in campo concentrata e "cattiva", decisa a dimostrare di potersela giocare a viso aperto con chiunque. E sono proprio i rossoneri a fare la partita, lasciando al Frosinone solo le briciole (un timido tentativo di Bonvissuto). Nel solo primo tempo si contano ben 7 occasioni (compreso il gol) in cui la Virtus si rende pericolosissima. Al 5' Massoni sfiora il gol (su azione da calcio d'angolo); al 7' Pavoletti brucia Nordi depositando, di testa, la palla in rete per il vantaggio rossonero; al 15' Titone incrocia benissimo ma un Nordi in versione Garella ci mette il piede mandando in angolo; al 16' Chiricò "chiricheggia" facendo sbandare la retroguardia frusinate e costringe ancora Nordi alla deviazione in angolo; al 18' la "solita" punizione di Mammarella chiama ancora all'intervento Nordi; al 29' Pavoletti manca di poco l'appuntamento con il gol su cross invitante di Chiricò confezionato dopo aver piantato in asso Vitale per l'ennesima volta; ancora Chiricò conclude in porta (38') con Nordi ancora pronto a dire di no. Il primo tempo finisce qui, con un risultato strettissimo per la Virtus che ha recitato come Albertazzi nelle "Memorie di Adriano". Un'antica e legge del calcio ammonisce cinicamente chi crea tanto e altrettanto sciupa (in verità più per bravura di Nordi, di gran lunga il migliore dei suoi, che per demeriti propri) e, puntualmente, nel secondo tempo, questa legge esige il suo tributo. Non prima, però, di un altro assalto frentano, ancora con l'imprendibile Chiricò che esalta la straordinaria giornata di Nordi (ennesima gran parata). Al 13', arriva come una doccia gelata, il pareggio di Bonvissuto che sfrutta una disimpegno imperfetto dei rossoneri e fa 1-1. La Virtus non sbanda, anzi, riparte all'assalto e un paio di minuti dopo reclama un rigore su Pavoletti; ma l'inerzia della gara cambia definitivamente al 15' quando Artistico, su punizione toccata da un compagno, batte Aridità per la seconda volta. Al 25' Gautieri manda in campo Margarita per Titone, cinque minuti dopo Improta per Capece e all'85' Tarquini per Volpe, giocando il tutto per tutto. La Virtus, infatti, ne ha ancora e a Pavoletti capita l'occasionissima per il 2-2 che avrebbe, almeno parzialmente, reso giustizia alla partita dei rossoneri. Ancora uno spunto di Chiricò crea scompiglio nella difesa del Frosinone; l'ultima occasione della partita è dei padroni di casa che sfiorano un immaginifico 3-1 con la coppia Bonvissuto-Artistico. La partita finisce 2-1; lascia uno sgradevole sapore amaro ma anche la consapevolezza che se la Virtus è "questa" può giocarcela senza paura con chiunque, ricordando un'altra antica legge dello sport che recita: "scoprirai davvero chi sei solo nel giorno della tua prima sconfitta". Gli uomini schierati da Gautieri Ardità, Aquilanti, Mammarella, D’Aversa, Massoni, Amenta, Chiricò, Capece (Improta 75'), Pavoletti, Volpe (Tarquini 85'), Titone (Margarita 65'). A disposizione: Amabile, Scrosta, Giusti, Novonic. FROSINONE: Nordi, Catacchini, Vitale (Fautario 37'), Stefani, Guidi, Carrus, Frara (Bottone 85'), Baccolo, Bonvissuto, Manzoni (Artistico 46'), Aurelio. A disposizione: Vaccarecci, Biasi, Beati, Miramontes. Allenatore: Carlo Sabatini PROSSIMO TURNO: Piacenza - V.Lanciano