LANCIANO - Un’inchiesta sulla gestione della Fondazione Mario Negri Sud è stata aperta dalla procura di Lanciano, dopo la chiusura e la nomina dei commissari liquidatori di venerdì scorso.
Già i sindacati di categoria e l’ormai ex commissario Luciano Fratocchi, nei mesi scorsi, avevano presentato degli esposti sui costi di gestione del centro di ricerca e il fascicolo risulta ancora aperto.
E la procura di Lanciano vuole vederci chiaro per quei 9 milioni di debiti accumulati, per i più di 100 dipendenti senza stipendio da 18 mesi e per una morte annunciata per cui si è rimasti a braccia conserte. Al momento il fascicolo è contro ignoti, ma le indagini sono volte a capire se e di chi è stata la colpa di questa grave perdita per la regione Abruzzo.
Intanto, il deputato abruzzese Gianni Melilla di Sel ha presentato un’interrogazione al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, chiedendo un “piano di recupero della prestigiosa struttura scientifica per non disperdere un importantissimo patrimonio culturale e umano di uno degli istituti di ricerca più importanti per il nostro Paese”.