LANCIANO. Un consiglio comunale flash ha messo tutti d’accordo e al tempo stesso confermato qualche frizione tra i banchi dell’opposizione come da tempo si vociferava. Si è tenuta ieri in diretta web la seconda seduta consiliare dell’amministrazione Pupillo. All’ordine del giorno c’era la nomina dei capigruppo e dei componenti delle cinque commissioni permanenti. Ed è proprio la nomina dei rappresentanti dei gruppi consiliari che genera la prima scossa in aula: Ermando Bozza, candidato sindaco per il centrodestra, non sarà a capo del Pdl. La decisione di Bozza di rappresentare la lista civica “Con Bozza sindaco” sconfessa l’intento del coordinatore cittadino del Pdl, Filippo Paolini, di formare un unico gruppo di liste civiche e partiti e conferma, in parte, un certo attrito all’interno della minoranza. Fibrillazioni che tuttavia lo stesso Bozza si è affrettato a smentire confermando la sua appartenenza al centrodestra. E dunque per la minoranza sono quattro i capigruppo: Ermando Bozza (con Bozza sindaco), Manlio D’Ortona (Pdl), Paolo Bomba (Udc) e Luca Antonelli (Energie Nuove). Per la coalizione di centrosinistra i capigruppo sono per il Pd Maria Saveria Borrelli, Alessandro Di Matteo (Lanciano in Comune), Gabriele Di Bucchianico (Idv), Piero Cotellessa (Sel), Michele Ucci (Progetto Lanciano), Giacinto Verna (Rinnoviamo Lanciano), Davide Caporale (Lanciano nel cuore), Alex Caporale (Uniti per Lanciano). Cinque le commissioni: sviluppo economico, decentramento, bilancio e programmazione; lavori pubblici e trasporti; urbanistica e pianificazione del territorio; servizi sociali, pubblica istruzione, sport, turismo e tempo libero; statuto e regolamenti e affari istituzionali. I componenti delle commissioni dovranno quindi votare a breve i presidenti delle stesse. Alcuni nomi già circolano insistentemente. Alla commissione economica andrebbe Davide Caporale, ai lavori pubblici Gabriele Di Bucchianico, ai servizi sociali Maria Saveria Borrelli, all’urbanistica Alex Caporale e allo statuto Giuseppe Ferrante.