È stata eseguita dai Carabinieri di Lanciano, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un 24enne di Lanciano con le accuse di stalking, lesioni aggravate e violazione di domicilio ai danni dell’ex fidanzata 22enne.
La vicenda è stata ricostruita dai Carabinieri a seguito della denuncia sporta dalla giovane all’inizio del mese di aprile: la coppia si era conosciuta lo scorso luglio e, dopo alcuni mesi di frequentazione, lei aveva scoperto di essere incinta. La notizia però non era stata presa di buon grado dal fidanzato che, da quel momento, aveva iniziato ad essere violento nei suoi confronti, arrivando a dubitare sulla sua paternità.
Il ragazzo diventa sempre più aggressivo e minaccioso, presentandosi a casa della ragazza insultando lei e i suoi familiari e lasciando lettere offensive e minacciose nella cassetta della posta. La situazione precipita quando, trovatasi in macchina con lui, quest’ultimo costringe la ragazza a fermarsi in un luogo appartato e, dopo averla aggredita, la minaccia di farla abortire sul momento. La decisione di troncare la storia d’amore ed ogni tipo di contatto tra loro fa, però, ulteriormente innervosire il fidanzato che inizia a perseguitarla sul posto di lavoro dando vita a liti furiose, fino ad arrivare all'ultimo episodio, che ha spinto la vittima a sporgere denuncia, quando il 24enne percuote la ragazza al sesto mese di gravidanza. Accompagnata in ospedale, alla 22enne vengono dati 8 giorni di prognosi che, sommati ai 7 giorni avuti per un episodio analogo verificatosi nei mesi precedenti, aggravano ulteriormente la posizione del suo ex fidanzato.
L’intervento dell’Autorità giudiziaria è stato immediato, al fine di tutelare la parte offesa particolarmente vulnerabile trovandosi in avanzato stato di gravidanza.