Lanciano (CH) – Un rumeno di 44 anni di Castel Frentano (CH) è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking dopo aver perseguitato, per circa dieci mesi, la sua ex moglie dalla quale si era ormai separato. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Lanciano su disposizione dell’Autorità Giudiziaria frentana che ha emesso un provvedimento restrittivo nei suoi confronti al termine delle indagini dei militari dell’Arma. Come accertato dai Carabinieri l’uomo non aveva “digerito” la decisione della moglie, sua connazionale, di porre fine al loro matrimonio e, dallo scorso Aprile, visto che la donna non voleva saperne di tornare con lui, aveva iniziato a perseguitarla seguendola quando usciva di casa e insultandola, con messaggi e telefonate a tutte le ore del giorno, quando non riusciva ad avvicinarla. La situazione però, negli ultimi tempi, era degenerata ed, in alcune occasioni, il 44enne aveva assunto anche atteggiamenti violenti arrivando perfino a fare scenate di gelosia in presenza di altre persone e ad aggredirla procurandole delle lesioni. La donna, che nei mesi scorsi aveva più volte denunciato il marito per molestie e minacce, visto il perdurare dei suoi comportamenti, diventati anche violenti negli ultimi periodi, si è rivolta nuovamente ai Carabinieri. La condotta persecutoria del rumeno ha quindi indotto il GIP del Tribunale di Lanciano ad emettere un provvedimento restrittivo nei suoi confronti che, ieri pomeriggio, è stato eseguito dai Carabinieri.